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Ferrara, workshop sul caporalato. Bilongo: Con tenacia, il fenomeno si può debellare

Ferrara, workshop sul caporalato. Bilongo: Con tenacia, il fenomeno si può debellare

«La battaglia per la dignità del lavoro nell’economia primaria chiama ad una assunzione plurale di responsabilità, che la Flai catalizza tenacemente qui nel ferrarese. La cornice normativa ci offre spunti e opportunità da implementare, dalla protezione delle vittime ai servizi di valenza collettiva come il trasporto. Rimuovere queste incrostazioni significa sgomberare il campo dai macigni che piegano e consegnano le lavoratrici e i lavoratori alla mercé dei caporali e degli sfruttatori». Così è intervenuto stamani Jean René Bilongo, presidente dell’Osservatorio Placido Rizzotto, durante l’iniziativa “Legalità al lavoro!”, organizzata da Legacoop Estense presso la Fiera di Ferrara, nell’ambito della due giorni Work on work dedicata al mondo del lavoro italiano.

Mission della tavola rotonda: fare il punto sullo sfruttamento in agricoltura e sugli strumenti per combatterlo, a partire dal protocollo contro il caporalato firmato da Flai, Legacoop e Cidas nella città estense lo scorso giugno. Un protocollo realizzato grazie all’impegno della Sezione territoriale della Rete del lavoro agricolo di qualità, che coinvolge istituzioni ed enti del territorio. «Il messaggio che parte da Ferrara è eloquente – ha aggiunto Bilongo -. Con tenacia, proviamo a invertire la tendenza perché sappiamo che si può fare».

«Siamo soddisfatti del lavoro fatto fino ad oggi, in particolare a Portomaggiore, dove si concentra la maggior parte dello sfruttamento lavorativo – scrive la Flai di Ferrara in una nota -. Pensiamo allo sportello già attivo, dove potrà avvenire l’incrocio tra domanda e offerta di manodopera in un luogo sicuro, e al progetto di trasporto pubblico per i lavoratori agricoli che necessita solo dei fondi per partire».

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