Ue, sindacati: “Ottima notizia lo stop alla riduzione delle giornate di pesca”

“È un’ottima notizia quella proveniente dal Consiglio Agrifish, che riunisce i Ministri di agricoltura e pesca dell’Unione Europea, in cui il negoziato anche grazie al contributo del Governo italiano si è concluso senza prevedere per il 2025 ulteriori riduzioni delle giornate di pesca: una scelta responsabile, fortemente invocata dal sindacato, alla luce della proposta della Commissione che prevedeva invece una riduzione del 38% dello strascico nei mari italiani occidentali, che avrebbe comportato la perdita di migliaia di posti di lavoro”. 

Lo affermano in una nota unitaria i sindacati di categoria Fai Cisl, Flai Cgil e Uila Pesca.

“Con la decisione di oggi, frutto anche del lavoro fatto all’interno del dialogo sociale – affermano le organizzazioni – si è intrapreso un percorso che l’intero mondo della pesca invocava, che è quello di riportare alla ragionevolezza le misure di tutela degli stock, in un’ottica di salvaguardia del valore socioeconomico del settore della pesca italiana. Ci auguriamo che questo sia solo il primo risultato di una serie di successi che portino a una definitiva inversione di tendenza nel comportamento della Commissione Europea  riguardo alla pesca mediterranea, basato su una visione che consideri la sostenibilità socio-economica alla stessa stregua di quella ambientale”.

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