PAC. MININNI,  CONDIZIONALITA’ SOCIALE IMPORTANTE RISULTATO 

“Con il voto di ieri il Parlamento europeo ha approvato la riforma della PAC che, per la prima volta, inserisce misure che guardano anche alle condizioni di milioni di lavoratori agricoli in Europa”. Lo ha dichiarato Giovanni Mininni, segretario generale Flai Cgil,  nel corso della conferenza stampa tenutasi questa mattina.
“Ci siamo battuti per anni a livello nazionale ed europeo e finalmente oggi portiamo a casa un risultato importante e non scontato: i soldi pubblici della Pac si erogheranno alle aziende che rispettano i contratti collettivi e le normative sul lavoro, insomma, i diritti e la dignità dei lavoratori”.
“Da oggi – prosegue Mininni – abbiamo una PAC che contribuirà a contrastare forme di sfruttamento, sottosalario e caporalato in agricoltura”.
“Al momento l’applicazione della condizionalità sociale è solo su base volontaria dal 2023 al 2025. Siamo fiduciosi che l’impegno preso dal Ministro dell’agricoltura Stefano Patuanelli, di applicare la condizionalità sociale nel nostro paese dal 1 gennaio 2023, si realizzi al più presto. Vigileremo e ci impegneremo  affinché ciò avvenga.”

 

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