new!

Caporalato, sindacati: riaprire il Tavolo nazionale interistituzionale

Caporalato, sindacati: riaprire il Tavolo nazionale interistituzionale

Ad un anno dalla tragica morte di Satnam Singh, Fai Cisl, Flai Cgil e Uila Uil rivendicano da Latina la piena applicazione degli strumenti di contrasto e prevenzione allo sfruttamento

โ€œAd un anno dal tragico omicidio di Satnam Singh, rivendichiamo giustizia e piena applicazione degli strumenti di contrasto e prevenzione dello sfruttamento in agricoltura. Lโ€™apertura del tavolo interistituzionale con i Ministri fortemente richiesto dalle Organizzazioni Sindacali aveva condotto, un anno fa, al recepimento di importanti misure, come il sistema unico dei controlli e la banca dati degli appalti in agricoltura, ma ancora migliaia di lavoratori continuano a vivere in condizioni di ricattabilitร , per cui riteniamo indispensabile riavviare il confronto al tavolo nazionale per dare piena applicazione alle misure previsteโ€.

Lo hanno dichiarato Fai Cisl, Flai Cgil e Uila Uil al termine dellโ€™incontro convocato a Latina, su richiesta dei sindacati, con il Prefetto e i vertici provinciali di Inps, Inail, Inl, Asl, Polizia di Stato, Carabinieri e Guardia di Finanza.

Tra le proposte rilanciate dai sindacati la necessitร  di dare piena efficacia agli strumenti giร  a disposizione per il contrasto allo sfruttamento ed al caporalato a partire da una piena applicazione della Legge 199, in particolare nella parte dedicata alla prevenzione, con la previsione di agevolazioni per le imprese che si iscrivono alla Rete del lavoro agricolo di qualitร , trovando il modo di dare, anche nel rapporto con i consumatori, la giusta visibilitร  per le realtร  che scelgono il rispetto delle norme e dei contratti.

รˆ stata ribadita, inoltre, la necessitร  di un deciso intervento utile a contrastare lโ€™operativitร  delle imprese senza terra che non svolgono attivitร  di appalto genuine, ma soprattutto di rendere operative le modifiche giร  introdotte al decreto Flussi apportando quei miglioramenti necessari a dare le giuste risposte al segmento piรน fragile del mercato del lavoro agricolo: โ€œServe unโ€™immigrazione legale piรน connessa con il fabbisogno del mercato del lavoro โ€“ hanno affermato i rappresentanti nazionali di Fai, Flai e Uila, Onofrio Rota, Silvia Guaraldi ed Enrica Mammucari โ€“ e questo richiede oggi lโ€™emersione dei lavoratori stranieri entrati regolarmente nel Paese con i precedenti decreti Flussi e divenuti irregolari, proprio come Satnam. รˆ necessario quindi riconoscere un permesso per attesa occupazione a quei lavoratori per farli uscire dal limbo dellโ€™invisibilitร  e dello sfruttamentoโ€.

Nel corso dellโ€™incontro le organizzazioni sindacali hanno inoltre evidenziato le altre prioritร  per un efficace contrasto al caporalato quali lโ€™effettiva implementazione dellโ€™incrocio delle banche dati dei vari organi responsabili dei controlli, prevista nellโ€™ultimo Decreto agricoltura, per migliorare qualitร  e quantitร  delle verifiche ispettive, soprattutto nelle imprese appaltatrici; la realizzazione di un numero maggiore di progetti e percorsi partecipati e condivisi da sindacati, imprese, enti bilaterali agricoli e istituzioni sui territori per dare risposte alla spinosa questione degli alloggi, dei trasporti verso i luoghi di lavoro, del mercato del lavoro, sottraendo queste attivitร  al monopolio dei caporali, anche attraverso lโ€™insediamento in tutte le province delle Sezioni territoriali della Rete del lavoro agricolo di qualitร , che avrebbero proprio questo compito. Solamente con azioni coordinate e sinergiche che vedano lโ€™assunzione di responsabilitร  di tutti gli attori privati e istituzionali si puรฒ dare una concreta risposta di contrasto allโ€™inaccettabile fenomeno dello sfruttamento lavorativo e del caporalato.

Tra le prioritร  elencate, inoltre, il superamento dei ghetti, anche con la spesa completa dei 200 milioni previsti dal Pnrr, rispetto ai quali ci destano molta preoccupazione le notizie ricevute relativamente al loro utilizzo. Fondamentale, poi, la conferma e la piena applicazione in tutti i Paesi Ue della condizionalitร  sociale nella Pac.
รˆ necessario, infine, che tale discussione prosegua e divenga strutturale allโ€™interno della Sezione territoriale di Latina della Rete del lavoro agricolo di qualitร , luogo naturale anche dove far vivere lโ€™importante Protocollo operativo promosso dalla Procura, dalle forze dellโ€™ordine e dagli enti presenti alla riunione.

Latina, 19 Giugno 2025
Gli uffici stampa di Fai, Flai e Uila

Articoli correlati