Ferrero, siglato l’accordo relativo al premio obiettivi 2023-2024

Il giorno 19 settembre 2024 la Direzione Aziendale Ferrero si è incontrata con le Organizzazioni Sindacali nazionali e territoriali di Fai-Cisl, Flai-Cgil, Uila-Uil e con il Coordinamento sindacale Ferrero delle RSU e delle Rappresentanze Sindacali della Rete Commerciale.

L’incontro, previsto dal contratto collettivo nazionale di lavoro, ha consentito alle Parti di analizzare gli andamenti di mercato, le prospettive produttive aziendali, i programmi di investimento e le tendenze occupazionali nonché lo stato di applicazione del vigente Accordo Integrativo Aziendale.

Con riferimento al PLO che, per l’esercizio 2023/2024, prevede un importo massimo di Euro 2.450,00 lordi, le Parti hanno preso in esame i fattori che concorrono a determinarlo: il risultato economico (30% del premio), unico per tutta l’azienda, e il risultato gestionale (70% del premio) legato all’andamento specifico di ogni stabilimento/area.

I premi risultano quindi differenti nelle varie sedi e precisamente:

ALBA                                euro      2.387,85 lordi

AREE E DEPOSITI           euro      2.207,78 lordi

BALVANO                        euro      2.379,28 lordi

POZZUOLO                      euro      2.416,44 lordi

S. ANGELO                      euro      2.382,14 lordi

STAFF                              euro      2.372,72 lordi

Le somme sopra riportate saranno erogate con le competenze del mese di ottobre 2024, come stabilito dall’Accordo Integrativo Aziendale attualmente in vigore.

Inoltre sarà possibile convertire una parte del Premio Legato agli Obiettivi in servizi alle persone (flexible benefits) tramite apposita piattaforma on-line già operativa. In particolare, i dipendenti potranno volontariamente convertire una somma a scelta tra 300, 500, 750, 1000, 1250 o 1500 euro del PLO.

Il paniere dei flexible benefits conferma molteplici agevolazioni che possono essere catalogate negli ambiti famiglia (es. istruzione, formazione, cura dei figli, assistenza anziani e disabili), servizi vari (es. abbonamenti trasporti, pagamento rata passiva dei mutui, buoni benzina, buoni spesa, rimborso per bollette di acqua, luce e gas), tempo libero (sport, viaggi, cultura), assistenza sanitaria (visite specialistiche, esami di laboratorio, check up, cure dentali e odontoiatriche, alimentazione e benessere, fisioterapia e riabilitazione, attività sportive, terme e centri benessere) e previdenza complementare.

L’Azienda e le Organizzazioni sindacali esprimono congiuntamente piena soddisfazione per i risultati raggiunti, sottolineando i percorsi sviluppati in questi anni di valorizzazione delle persone e del loro benessere in azienda, resi possibili anche grazie a solide e positive relazioni industriali.

Articoli correlati

Ue-Mercosur, sindacati e imprese dell’agroalimentare al governo: “Bisogna bloccarlo”

Un accordo rischioso per l’ambiente, che avrebbe effetti devastanti sull’intero comparto Coldiretti, Filiera Italia, Legacoop Agroalimentare, UnaItalia, Fai Cisl, Uila, Flai Cgil hanno inviato una...

Pesca, una ricerca della Flai per tenere insieme ambiente e occupazione

Sostenibilità energetica, sociale ed economica per guardare al futuro  Salvare il pianeta, il mare, il lavoro. Sono queste le tre priorità alla base della nuova...

Dl flussi, Flai Cgil: “Uno specchietto per le allodole, con un approccio sbagliato, securitario e non inclusivo”

“Le misure varate dal Consiglio dei ministri sul caporalato, messe in relazione con il meccanismo dei flussi, rischiano di essere uno specchietto per le...