Sicilia, la siccità prosciuga anche il lavoro

Sicilia, la siccità prosciuga anche il lavoro

Russo, Flai Cgil: “Operai impiegati solo per 20, 30 giornate. E nella finanziaria regionale aiuti per le aziende, ma nulla per i lavoratori”

Gli ultimi dati raccolti dalla Flai Cgil Sicilia sono molto preoccupanti, non promettono nulla di positivo. E la responsabilità è soprattutto della crisi climatica che sta investendo l’Isola. A delineare il quadro è Tonino Russo, segretario generale regionale, che parla di una “contrazione compresa tra il 20-30% della manodopera attiva a causa della siccità. Non solo sono presenti meno operai, ma chi lavora mette insieme un numero minore di giornate”. “Se un lavoratore non raggiunge almeno 51 giornate annue, perde il diritto a prestazioni essenziali, inclusa la copertura sanitaria e la contribuzione pensionistica – sottolinea Russo – Questo problema riguarda soprattutto i lavoratori agricoli stagionali, che rappresentano una fetta consistente del comparto, stimata in circa 134.000 iscritti agli elenchi anagrafici Inps”. La crisi idrica amplifica gli effetti della contrazione occupazionale. “La siccità ha ridotto drasticamente le rese produttive, sia nel comparto vitivinicolo che in quello olivicolo – continua il sindacalista – anche se la qualità è rimasta alta, la quantità è crollata, provocando un’impennata dei prezzi e una diminuzione delle giornate lavorative disponibili”. Secondo le stime, la media annuale delle giornate lavorative in agricoltura si aggira su 108 per lavoratore, “ma la riduzione delle rese e la conseguente diminuzione delle attività stagionali hanno portato molte persone a lavorare solo 20, 30 giornate, situazione che ha ripercussioni gravi sulla possibilità degli operai di accedere a diritti fondamentali”, aggiunge Russo. “mentre nella legge finanziaria regionale sono previsti aiuti per le aziende agricole, non c’è nulla per i lavoratori che perdono giornate di lavoro e, con esse, l’integrazione al reddito e i contributi per la pensione”, critica la Cgil chiedendo interventi strutturali per il settore.  

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