Terremoto in Marocco, la Flai vicina ai familiari delle vittime e ai tanti lavoratori del paese nord africano impegnati nel comparto agricolo

Una scossa fortissima, di magnitudo 7, ha devastato il Marocco provocando più di 800 morti. La Flai Cgil si stringe attorno alla popolazione, colpita dal terremoto più devastante mai registrato nel Paese. Siamo vicini alla comunità delle lavoratrici e dei lavoratori marocchini in Italia. Nel comparto agricolo sono la prima comunità straniera, con 34mila lavoratori a tempo determinato, di cui cinquemila donne, che svolgono un complesso di 3,4 milioni di giornate lavorative. La Flai Cgil piange le vittime del terremoto e abbraccia i lavoratori presenti nel nostro paese che sono in ansia per i loro familiari, vivendo anch’essi un autentico dramma. Saremo loro vicino anche con aiuti concreti, nel segno di una solidarietà che è patrimonio comune dell’intero sindacato, perché l’unione è la nostra forza e non lasceremo solo nessuno.

Articoli correlati

Al macello di Baldichieri d’Asti, lavoratori in sciopero sostituiti da una coop emiliana

Alta tensione per l’arrivo di una quarantina di operai da fuori regione. Gli addetti storici in stato di agitazione dopo il “no” al penalizzante...

La Flai Cgil si unisce alla campagna per chiedere l’immediata scarcerazione di Khaled El Qaisi

Flai Cgil si unisce alle numerose associazioni ed istituzioni come Arci, Amnesty International e Università La Sapienza di Roma ed aderisce agli appelli, alla...

Mininni: dal ministro Lollobrigida nessun ascolto dei lavoratori e nessuna idea sullo sviluppo agricolo del paese

L’intervista al segretario generale della Flai su ‘Il diario del lavoro’ (www.ildiariodellavoro.it) Il governo Meloni ha tradito anche la sua storia. Non c’è nulla nella...