STOP GENOCIDIO

Mininni. Bene nomina Giordano a direttore capo Ispettorato nazionale del lavoro

“La nomina del magistrato Bruno Giordano come direttore Capo dell’Ispettorato nazionale del lavoro, è una notizia molto positiva. Avevamo denunciato gli inspiegabili ritardi nel concretizzare una indicazione del Ministro Orlando di circa due mesi fa ma adesso siamo fiduciosi che il tempo perso sarà recuperato. Il magistrato Giordano da anni si batte per la sicurezza sul lavoro. Lo abbiamo conosciuto e apprezzato anche per le sue battaglie contro il caporalato in agricoltura”, dichiara Giovanni Mininni, segretario generale della FLAI Cgil.
“Auguriamo al dottor Giordano buon lavoro e siamo certi che in questo ruolo affronterà con competenza e serietà un rilancio e valorizzazione dell’INL, di cui c’è bisogno, ma anche l’emergenza dovuta alle innumerevoli morti sul lavoro e la necessità di intensificare la lotta allo sfruttamento e caporalato nel settore agricolo dove, a fronte di un tasso di irregolarità del lavoro al 58% purtroppo calano i controlli ispettivi”.

Articoli correlati

Stop Rearm Europe, il 10 maggio a Roma la piazza contro il riarmo

Appuntamento alle ore 10 al Pantheon. Adesioni da oltre 900 sigle in 18 Paesi Ue

Referendum 2025 su lavoro e cittadinanza. Su cosa si vota l’8 e 9 giugno e perché

L'8 e 9 giugno 2025 le cittadine e cittadini saranno chiamati a votare per 5 referendum. La Corte costituzionale ha ritenuto ammissibili i 4 quesiti referendari sul lavoro, per i quali sono state raccolte oltre 4 milioni di firme, e il referendum sulla cittadinanza, depositato in Cassazione con 637 mila firme

Papa Francesco e la Flai, storia di una convergenza parallela

Sei anni fa la categoria dell’agroindustria della Cgil incontrò per la prima volta il pontefice. Da lì nacque un legame fatto di ascolto, collaborazione e sostegno per una solidarietà concreta