Lavoro sicuro in agricoltura, Mininni: Le Sezioni territoriali della Relaq vengano insediate in tutto il Paese

«Le ispezioni sui luoghi di lavoro in agricoltura sono insufficienti, devono essere potenziate e rese più efficaci. Anche per questo motivo, torniamo oggi a proporre alle parti sociali di lavorare insieme per insediare in tutte le province le Sezioni territoriali della Rete del lavoro agricolo di qualità (Relaq), strumenti previsti dalla legge 199 del 2016, che ancora non sono stati adottati in tutto il Paese. Le Sezioni territoriali possono avere accesso alle banche dati per il contrasto al caporalato previste dal decreto Agricoltura diventato legge lo scorso luglio, e potrebbero dunque aiutare le istituzioni a compiere ispezioni più mirate».

Lo ha dichiarato stamani il segretario generale della Flai Cgil Giovanni Mininni, durante la conferenza “Lavoro sicuro in agricoltura” organizzata da Confagricoltura a Roma a Palazzo della Valle.

Articoli correlati

Sindacato di strada in Sicilia, per dire no a caporalato e sfruttamento

Tre i pulmini in moto durante la settimana. Una quarantina i sindacalisti e gli attivisti all’opera, sin dalle prime ore del mattino. Il racconto...

Come debellare il caporalato: a Catania la tavola rotonda promossa dalla Flai

Evento conclusivo della campagna “Diritti in campo” con il segretario Mininni

Cinque tonnellate di generi alimentari al Vaticano per aiutare chi è in difficoltà

Legumi, pasta, passata di pomodoro e tonno in scatola, cinque tonnellate e mezzo di alimenti consegnate dalla Flai Cgil, con il suo segretario generale...