La solidarietà della Flai al redattore di Left licenziato: una brutta pagina di lavoro

Scopriamo da Stampa Romana che Federico Tulli, da 17 anni giornalista di Left, è stato licenziato. La colpa sarebbe quella di aver collaborato alla luce del sole per alcuni anni con un’agenzia, dove per altro ha promosso Left. Questa collaborazione si è conclusa un anno fa e ora improvvisamente lo sconcertante e abnorme provvedimento. Da abbonati e lettori storici di Left, noi, donne e uomini della Flai Cgil, condanniamo l’accaduto, e siamo molto preoccupati per il futuro del periodico. Quanto alla professionalità di Tulli, i suoi articoli parlano da sé. E’ ancora più preoccupante che un provvedimento sia preso da una delle poche pubblicazioni di sinistra rimaste nel nostro paese, che è un importante agorà politico culturale. Pertanto confidiamo che l’editore torni sui suoi passi e diamo la nostra più completa solidarietà al redattore Tulli che è anche il rappresentante sindacale in quel giornale. Chi lavora non va lasciato solo e chi viene ingiustamente licenziato ci troverà  sempre dalla sua parte.

Articoli correlati

Pesca, Mininni: “Accettiamo la sfida, salviamo il lavoro e l’ambiente. Si può fare, tutti insieme” 

Si può armonizzare la necessaria transizione energetico-ambientale con il mestiere più antico del mondo, quello della pesca? Si discute di questo al centro congressi...

Stop precarietà, più giustizia sociale e fiscale

In presidio davanti al Parlamento mentre discutono leggi che penalizzano ulteriormente lavoratrici e lavoratori Un presidio bagnato ma rumoroso, resistente alle intemperie, proprio sotto il...

Flai con Mediterranea perché salvare vite umane non è reato

Abbiamo deciso di dare un aiuto concreto alla ong che soccorre i migranti nel Mediterraneo, per sostenere le loro spese legali e far fronte...