Due container di aiuti in partenza per Gaza, la solidarietà concreta di Flai e Cgil

Materiale sanitario, vestiario, alimenti, oltre trenta tonnellate di generi di prima necessità partiranno verso la Striscia nei prossimi giorni

Più di trenta tonnellate di generi di prima necessità, stoccati in due container, partiranno nei prossimi giorni da La Spezia per la Striscia di Gaza. Si tratta di materiale sanitario, vestiario, alimenti, raccolti grazie all’impegno della Flai e di tutta la Cgil. Al momento i pacchi sono conservati in un magazzino della Caritas diocesana della Spezia a Santo Stefano Magra, che ha funzionato da hub logistico per l’operazione. Una volta concluso il vaglio del materiale effettuato in accordo con la Mezzaluna rossa egiziana, per verificare che non siano presenti prodotti proibiti, i container verranno trasportati al porto di Livorno dove verranno imbarcati alla volta di Alessandria d’Egitto. Dopodiché, proseguiranno in tir e dovranno superare 13 check-point, per poi arrivare alla porta di Rafah. Lì il materiale passerà di mano dalla Mezzaluna rossa egiziana a quella palestinese, e saranno le Ong che operano nella Striscia a provvedere alla distribuzione. Un’attività, come abbiamo tragicamente constatato in questi mesi, delicata e pericolosa.

“Il popolo palestinese di Gaza, sottoposto a bombardamenti quotidiani, rischia di non essere massacrato solamente dalle bombe, ma anche a causa della fame, della sete e dell’assenza di medicinali – dichiara Matteo Bellegoni della Flai nazionale, presente a La Spezia durante il carico delle merci -. C’è bisogno di gesti d’aiuto concreti, come quello che vogliamo dare con questi container, perché la solidarietà non si predica ma si pratica. La Flai sarà sempre a fianco del popolo palestinese e, più in generale, di tutti gli oppressi dalla logica guerrafondaia dell’imperialismo”.

Alla conferenza stampa di presentazione dell’iniziativa, che si è tenuta nella Camera del lavoro di La Spezia, sono intervenuti il segretario generale della Cgil del capoluogo ligure Luca Comiti, Sergio Bassoli della Area internazionale della Cgil nazionale, e vari rappresentanti delle categorie tra cui la Flai nazionale e di Caritas.

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