Caporalato – Galli, approvazione legge vittoria di tutto il Paese

“Oggi è una giornata straordinaria per i diritti dei lavoratori e per i lavoratori agricoli che in questo Paese sono tra le vittime principali del caporalato e dello sfruttamento. La legge che è stata approvata di contrasto al caporalato non è una vittoria di una parte, ma la vittoria di un Paese civile e moderno, la vittoria di una Repubblica fondata sul lavoro, la vittoria di tutto il Parlamento”. Con queste parole Ivana Galli, Segretaria Generale Flai Cgil Nazionale, commenta il voto di approvazione della Camera sul Ddl 4008. “400 mila lavoratori sfruttati nei campi, da oggi possono avere un futuro diverso, grazie ad una legge che introduce inasprimenti delle pene per i caporali e per le imprese che ad essi ricorrono, l’arresto e la confisca dei beni guadagnati violando le regole. Il sindacato, la Flai da anni, mobilitata a contrastare il fenomeno del caporalato e dello sfruttamento in agricoltura, ha contribuito con dati, denunce e mobilitazioni a questo risultato, una legge che attendavamo da tempo e che sembrava imminente dopo l’estate del 2015 e le tragiche morti nei campi. A quei braccianti che non hanno fatto ritorno nelle loro case, alle lavoratrici ed ai lavoratori che hanno ricevuto pochi euro dopo una giornata di lavoro fatta di negazione dei diritti e di fatica, a tutti loro dedichiamo questa legge di civiltà”.

Articoli correlati

Forestali siciliani, il 26 marzo sarà sciopero generale. I sindacati: Le chiacchiere sulla riforma stanno a zero

I segretari di Fai, Flai e Uila Sicilia: «Migliaia di lavoratori con le loro famiglie, condannati dalle istituzioni regionali al precariato a vita, non meritano questo trattamento. E ancor più non lo meritano i siciliani»

Pastificio Rana, proclamata un’ora di sciopero in tutti gli stabilimenti dopo l’ennesimo infortunio di un lavoratore

La protesta, in programma per lunedì 17 febbraio, punta a chiedere in modo urgente interventi concreti per prevenire gli incidenti sul lavoro. Loredana Sasia, Flai Cuneo: «La messa in sicurezza deve essere considerata dalle imprese come un investimento e non come un costo aggiuntivo»

Landini a Bologna apre la campagna referendaria della Cgil: Cambiamo questa società balorda che sfrutta le persone

In un Paladozza gremito, oltre tremila i delegati presenti, si è aperta la due giorni che proietta il sindacato verso il voto sui cinque referendum. Sul palco anche lo storico Alessandro Barbero e l'attore Stefano Massini