“Bene l’approvazione in Consiglio dei Ministri del decreto legislativo che recepisce nell’ordinamento italiano la direttiva Ue del Parlamento europeo e del Consiglio, in materia di pratiche commerciali sleali nei rapporti tra imprese nella filiera agricola e alimentare. Crediamo, infatti, che ogni provvedimento volto a costruire una giusta ed equa distribuzione del valore lungo la filiera sia utile non solo alle imprese ma anche ai lavoratori, che troppo spesso si vedono scaricare sulle loro spalle i costi di pratiche sleali o di distorti meccanismi di mercato, che si trasformano in sfruttamento e sottosalario”. Lo dichiara Giovanni Mininni, Segretario Generale Flai Cgil nazionale.
“Ci auguriamo che maggiori tutele per i fornitori e tutti gli operatori della filiera agricola e alimentare significhino anche maggiori tutele per chi lavora, pieno rispetto dei contratti e delle regole. La qualità e il valore del cibo, dal campo alla tavola, passano anche per le mani e la fatica di lavoratrici e lavoratori”.