30 anni di Flai. Una storia lunga un secolo – Roma, 18 giugno

Care compagne e cari compagni,

il prossimo 18 giugno a partire dalle ore 15:30, presso la Cooperativa “Agricoltura Nuova”, nella Riserva Naturale di Decima – Via di Valle Perna, si terrà un’iniziativa per celebrare i 30 anni di vita della Flai Cgil: “30 anni di Flai. Una storia lunga un secolo”.

Nata a gennaio del 1988 a Bari, la Flai Cgil è il risultato della fusione di due categorie, Filziat (Federazione Italiana Lavoratori Zuccheriero Industria Alimentare e Tabacco) e Federbraccianti (Braccianti e Salariati Agricoli), e fin dalla sua fondazione ha perseguito l’obiettivo di unificare il lavoro della filiera agroalimentare in favore dell’unità e della solidarietà tra tutti i lavoratori dei settori che rappresenta.

Si sciolgono due categorie per costituire una nuova Federazione unificata di comparto, definita nel documento conclusivo del coordinamento nazionale Federbraccianti-Filziat “una occasione concreta ed importante per la ripresa di un impegno confederale sulle politiche agro-industriali”.

Un appuntamento, quello del 18 giugno, per festeggiare insieme i primi 30 anni di Flai ma anche per rendere omaggio e per ringraziare tutte le compagne ed i compagni che hanno scritto la storia della nostra categoria e che hanno dato il loro contributo nello sviluppo delle lotte e delle conquiste passate e presenti.

Fraterni saluti.

La Segretaria Generale Ivana Galli

30 anni di FLAI - locandina

 

Articoli correlati

La Flai firma, per resistere

Nel giorno della Liberazione più partecipata da molti anni a questa parte, non sono ancora passate in archivio le parole dell’ineffabile ministro Lollobrigida, pronto...

“Non c’è pace senza giustizia sociale”. A Caserta il convegno di Flai e Cgil

Mininni: "Per difendere le persone più vulnerabili, che hanno un lavoro povero o insicuro, da domani, 25 aprile, cominciamo a raccogliere le firme per...

La 194 non si tocca

L’idea di avere il controllo sul corpo delle donne è una regressione: non siamo disponibili ad accettarlo Siamo ancora in piazza, a Roma, davanti al...