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Valle Anzasca (Vco), forestale cade nel dirupo e muore. I sindacati: Tragedia che ci colpisce. Servono prevenzione, formazione e controlli

Valle Anzasca (Vco), forestale cade nel dirupo e muore. I sindacati: Tragedia che ci colpisce. Servono prevenzione, formazione e controlli

Aveva 62 anni Alessandro De Marchi, operaio della Regione Piemonte impiegato in una squadra forestale in servizio nella provincia del Vco, quando è scivolato lungo il sentiero della “Stra Granda” in valle Anzasca ed ha perso la vita. L’incidente, avvenuto venerdì scorso, è occorso mentre il lavoratore stava pulendo un tratto del percorso. Secondo le ricostruzioni della vicenda, De Marchi si sarebbe appoggiato ad una recinzione che delimita il tracciato, in un momento di pausa, ma questa avrebbe ceduto facendolo scivolare lungo il pendio per diversi metri. A dare l’allarme, un collega di lavoro presente sul posto.

Fai Cisl, Flai Cgil, Uila Uil del Piemonte, si legge in una nota, «esprimono la propria vicinanza ai familiari dell’operaio forestale vittima dell’incidente sul lavoro nel comune di Calasca Castiglione nel Vco in Piemonte e ribadiscono con forza quanto sia necessario adoperarsi per garantire salute e sicurezza sul lavoro. Attendiamo le risultanze delle visite ispettive degli enti preposti, per accertare eventuali omissioni e/o responsabilità. Sandro lo ricordiamo come uomo allegro e solare, questa tragedia ci ha profondamente colpito. Una persona che esce di casa per recarsi al lavoro deve far ritorno a casa».

«Il 1 luglio – prosegue il comunicato unitario – avremo un incontro con l’assessore Marco Gabusi e il dirigente di settore Franco Brignolo. Prevenzione, formazione, rispetto rigoroso delle norme e un sistema di controlli efficace sono la base. Serve anche un ambiente improntato all’attenzione e alla sicurezza, non ci deve essere spazio per la disattenzione e la competizione. Questo triste episodio, come altri infortuni accaduti tra gli operai forestali ci dicono che non ci servono eroi, servono donne e uomini sensibili alla salute e sicurezza propria e di chi gli sta vicino».

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