Trentino, parliamo di diritti e doveri di chi lavora in campagna

Tre anni di incontri della Flai Cgil anche per far emergere fenomeni di caporalato e sfruttamento

Lavorare in agricoltura, fatica o sfruttamento? Fra le lavoratrici e i lavoratori, nelle valli del Trentino, per spiegare che per chi lavora in campagna non ci sono solo doveri, ma anche e soprattutto diritti che devono essere rispettati: dagli orari di lavoro al contratto collettivo, dalla piaga del caporalato che purtroppo rimane una ferita aperta nonostante i passi avanti fatti grazie alla legge 199 e ai controlli nelle aziende, alla retribuzione che deve essere dignitosa e adeguata, fino alle iniziative di sostegno per chi rimane senza occupazione, alla disoccupazione agricola. Da tre anni la Flai Cgil del Trentino, con la sua segretaria generale Elisa Cattani, dà appuntamento a chiunque voglia parlare del lavoro in campagna per favorire l’emersione, scoprire e denunciare veri e propri casi di caporalato e di sfruttamento, far conoscere meglio i propri diritti. Nessuno si salva da solo così il sindacato dell’agroindustria della Cgil va in campo, in strada, nelle valli per non lasciare indietro lavoratrici e lavoratori che con il loro impegno quotidiano ci fanno avere cibi freschi e di qualità sulle nostre tavole. Oggi, mercoledì 20 novembre, appuntamento con Elisa Cattani, a Trento, Via Rienza 14. Vi aspettiamo!

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