“Per una nuova stagione del lavoro e dei diritti”, Landini con i lavoratori di Salumifici Granterre e GrandEmilia in preparazione della manifestazione del 6 maggio a Bologna

“Per una nuova stagione del lavoro e dei diritti”, Landini con i lavoratori di Salumifici Granterre e GrandEmilia in preparazione della manifestazione del 6 maggio a Bologna

Centinaia di assemblee unitarie nei luoghi di lavoro e nelle leghe dei pensionati nel modenese, in preparazione della manifestazione “Per una nuova stagione del lavoro e dei diritti” di Cgil Cisl Uil di domani, 6 maggio, a Bologna. Fra le tante iniziative anche quelle degli oltre 400 lavoratori di Salumifici Granterre e dei 200 lavoratori del sito commerciale GrandEmilia, alle quali ha partecipato il segretario generale della Cgil Maurizio Landini.

La manifestazione del 6 maggio rientra nel percorso di mobilitazione sindacale che prevede anche gli appuntamenti del 13 maggio a Milano e del 20 a Napoli. Cgil Cisl Uil chiedono al governo e al sistema delle imprese un cambiamento delle politiche industriali, economiche, sociali ed occupazionali. Servono risposte concrete per la tutela dei redditi dall’inflazione, un aumento di pensioni e salari, il rinnovo dei contratti nazionali pubblici e privati, una riforma del fisco con forte riduzione del carico su lavoro e pensioni, e una maggiore tassazione degli extraprofitti e delle rendite finanziarie. Maggiori investimenti sulla sanità e la scuola pubblica per garantire i diritti universali alla salute e all’istruzione. Occorre un intervento decisivo contro la precarietà, e non la liberalizzazione dei contratti a termine e l’aumento dei voucher come deciso dal governo. Basta morti e infortuni sul lavoro, occorre una lotta senza quartiere alle mafie e al caporalato. Cgil Cisl Uil vogliono una vera riforma del sistema previdenziale e chiedono politiche industriali e di investimento condivise con il mondo del lavoro, per un nuovo modello di sviluppo orientato alla transizione ambientale, sociale e digitale, con particolare attenzione al Mezzogiorno e puntando sulla piena occupazione.

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