L’Aquila,  contrasto al caporalato e allo sfruttamento con lo sportello Cgil

Nuova sede a Trasacco, sabato prossimo l’inaugurazione. Antonetti, Flai: “Più vicini alle lavoratrici e ai lavoratori”

Una nuova sede territoriale per la Flai Cgil, nel comune di Trasacco, nell’aquilano. Un presidio di legalità, a tutela delle tante e dei tanti cittadini extracomunitari che vivono sul territorio, spesso vittime di sfruttamento, che hanno personalmente chiesto al sindacato una presenza nel cuore del Fucino, al fine di ricevere supporto nell’ambito dei servizi fondamentali del cittadino. Come denunciato dai braccianti in occasione delle assemblee sindacali, al pari dei caporali, nel contesto specifico dello sfruttamento lavorativo, esistono personaggi di dubbia onestà che si fanno carico degli adempimenti burocratici legati, ad esempio, al soggiorno, al lavoro, ai trasporti e ai bonus sociali, dietro consistente corrispettivo in denaro. “Tramiti” per interesse, a discapito dei tanti cittadini stranieri disinformati, in condizione di debolezza e dunque facilmente ricattabili. Tali figure hanno vita facile in un contesto culturale svantaggiato, nel quale l’informazione è ridotta all’osso. “Saremo ancora più vicini alle lavoratrici e ai lavoratori. La nostra presenza in questo territorio, con l’apertura di una nostra sede, non è una scommessa ma una conferma di ciò che la Cgil rappresenta nella società”, spiega Luigi Antonetti, segretario generale Flai Cgil dell’Aquila. L’ufficio sarà a disposizione, gratuitamente, per tutti i servizi richiesti, saranno inoltre attive le consulenze per i tanti lavoratori che necessitano di sostegno. Il nuovo centro sindacale prevede, per ora, un anno di attività, di sperimentazione. L’inaugurazione sarà sabato prossimo, 3 ottobre, alle 10,30, in via Po 20, alla presenza dei rappresentanti sindacali della Cgil regionale e provinciale, della questura dell’Aquila e del commissariato di Avezzano, del prefetto Giancarlo Di Vincenzo, dei sindaci di Trasacco, Luco, Collegno e Villavallelonga, dei rispettivi parroci, dei dirigenti Inps di Avezzano e dell’Ispettorato territoriale del lavoro di l’Aquila, di Jean René Bilongo, responsabile immigrazione Flai nazionale.   

Articoli correlati

A Manfredonia l’incontro su diritti e accoglienza. Mininni: «Per contrastare caporalato si applichi la 199»

«Cosa servirebbe oggi per contrastare caporalato e sfruttamento? Basterebbe poco per iniziare. Basterebbe uno Stato con la volontà di applicare le leggi che già...

Laguna di Orbetello, Flai Cgil: “Moria di pesci inaccettabile, necessario dare vita ad un ente ad hoc”

Una situazione drammatica che non riguarda solo chi vive di pesca, ma un’intera comunità, con il settore del turismo che potrebbe ricevere un colpo...

Mantova, nasce la Rete del lavoro agricolo di qualità, più strumenti per i controlli nelle aziende

Flai Cgil: “Finalmente la nostra richiesta è stata accolta, speriamo che arrivino presto risultati positivi, anche e soprattutto alla luce dei recenti gravissimi episodi...