Diritti e salute in movimento con il sindacato di strada

La Flai Cgil di Brindisi, insieme con la Funzione Pubblica, Patronato INCA – CGIL, con il supporto di medici qualificati, hanno programmato nei prossimi giorni una campagna di sensibilizzazione volta alla tutela della salute, della sicurezza sul lavoro e, più in generale, della cultura dei diritti nei luoghi di lavoro. In particolare, in questa fase, l’attività sarà dedicata ai lavoratori in servizio presso le aziende agricole ed alimentari che sono sempre esposti a condizioni climatiche che impattano con la loro salute, come in questo periodo in cui sono esposti al sole cocente.

In quest’ottica, le scriventi si recheranno presso le Aziende Agricole ed Alimentari dove incontreranno i Lavoratori dinnanzi alle Aziende, al termine del proprio turno di servizio, per effettuare una prima anamnesi clinica, in modo tale da verificare la salute degli stessi anche in relazione alle suddette situazioni climatiche in cui operano ed agli standard strutturali dei luoghi di lavoro interessati, a cominciare dal rispetto del benessere climatico previsto dalla normativa vigente.

Dunque, i lavoratori che aderiranno volontariamente alla predetta campagna, saranno sottoposti ad una prima valutazione clinica da parte dell’equipe dedicata ( medici, infermieri e operatori socio sanitario),  che, senza fini di lucro in regime di attività di volontariato, individueranno un percorso diagnostico a cominciare dalla rilevazione dei parametri vitali: pressione arteriosa, temperatura corporea, glicemia e disidratazione.

Nella circostanza si avrà modo di fornire ai lavoratori tutte le informazioni utili e le risposte alle domande che gli stessi vorranno porre alle strutture sindacali e dei servizi presenti, in tema di sicurezza, salute e diritti nei luoghi di lavoro. Inoltre, la FLAI provvederà anche ad informare i lavoratori su come utilizzare i fondi integrativi sanitari previsti contrattualmente per le proprie cure, su come accedere per se stessi e per tutto il nucleo familiare oltre a tutte le informazioni relative ai diritti contrattuali. 

Il patronato CGIL INCA illustrerà pure ai lavoratori  la campagna sulle malattie professionali, infortuni sul lavoro ed in itinere, ed i diritti individuali previsti per legge a cui poter accedere. Diritti che l’INCA illustrerà ai lavoratori, nella consapevolezza della fondamentale importanza del patronato INCA CGIL per rendere esigibili tali diritti, che nella circostanza apre gli sportelli itineranti, direttamente “in campo”.

Tale attività sarà svolta anche di notte, prima dell’alba, nei luoghi di lavoro dove centinaia braccianti, soprattutto nella aree dove c’è un il più alto concentramento come quelle di Francavilla Fontana, a San Vito dei Normanni, Villa Castelli, Oria e San Michele in cui si ritrovano per emigrare nelle zone del sud Barese e del Metapontino. Braccianti, per lo più donne, che affrontano centinaia di chilometri prima di arrivare sul posto di lavoro, nei campi dove domina la fatica estrema e lo stress. 

«Dobbiamo fare in modo – dice il Segretario Generale Flai Cgil Brindisi Gabrio Toraldo – che non si verifichino più storie terribili come quelle di Paola Clemente. Non si possono  ancora ripetere tali terribili storie; non si può più morire di lavoro, andare a lavorare in salute e non poter più rivedere i propri cari. Occorre agire la forza collettiva – Parti Sociali- INCA e Lavoratori –  costruendo alleanze e virtuosi progetti per migliorare e custodire i diritti dei lavoratori a cominciare  dalla salute e sicurezza nei luoghi di lavoro. 

Per l’occasione si metterà a disposizione delle lavoratrici e dei lavoratori un nostro furgone attrezzato, le quali potranno accedere liberamente per usufruire gratuitamente della visita medica prevista e del rilievo dei suddetti parametri fisici.  L’iniziativa – si ribadisce – è rivolta a tutti gli operatori delle aziende agricole ed alimentari della nostra provincia ed ai lavoratori migranti che spesso operano senza alcuna forma di tutela ma che la Flai in uno con la Fp Cgil, l’Inca e la Camera del Lavoro puntano sempre più ad assicurare ed estendere».

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