Diritti e salari, lavoratori agroindustria e pensionati in assemblea ad Andria

In vista della manifestazione nazionale del 20 aprile a Roma di Cgil e Uil, il 19 aprile a partire dalle 17.00 incontro presso la storica camera del lavoro

Salute e sicurezza, diritto alla cura e sanità pubblica, riforma fiscale e tutela dei salari. Sono alcuni dei temi al centro di un’assemblea organizzata dalla lega Flai, federazione lavoratori dell’agroindustria e dalla lega Spi, il sindacato dei pensionati insieme alla camera del lavoro di Andria, con la presenza delle strutture territoriali di Flai, Spi e Cgil Bat. L’incontro si svolgerà nella storica sede della Camera del Lavoro di Andria venerdì 19 aprile alle ore 17.00 un’assemblea in preparazione della manifestazione nazionale indetta da Cgil e Uil che si terrà a Roma sabato 20 aprile.

All’iniziativa saranno presenti i lavoratori e le lavoratrici agricoli e ortofrutticoli e del settore agroalimentare, pensionati e pensionate, chiamati a raccolta dalla Lega Flai e dallo Spi di Andria che interverranno con le loro storie e le loro esperienze durante i lavori dell’assemblea, introdotti dal coordinatore della camera del lavoro di Andria, Antonio Di Bari. A seguire sono previsti gli interventi del segretario generale Flai Cgil Bat, Gaetano Riglietti e del segretario generale Spi Cgil Bat, Felice Pelagio. Le conclusioni saranno affidate al segretario generale Cgil Bat, Michele Valente.

“Non nascondiamo la nostra preoccupazione perché veramente si rischia di fare i conti con una bomba sociale che può essere disinnescata solo se si interviene sui temi posti al centro della manifestazione nazionale, il Sud e quindi il nostro territorio, in particolar modo, devono fare già i conti con una disoccupazione giovanile vertiginosa e sul precariato e il sotto salario come regola fissa. Ai lavoratori e alle lavoratrici del settore agricolo, ortofrutticolo e dell’agroalimentare senza dimenticare gli altri settori come quello della pesca, chiederemo di essere presenti numerosi alla manifestazione nazionale a Roma sabato 20 aprile per far sentire la loro voce su temi di fondamentale importanza, non dimenticando la storia che ci ricorda le lotte negli anni passati che hanno visto protagonisti i braccianti di Andria con la conquista di migliori condizioni di vita, di lavoro e di salario”, commenta Gaetano Riglietti, segretario generale Flai Cgil Bat.

“Siamo in una fase in cui si sta mettendo a rischio la tenuta della nostra democrazia, se si continua a perorare la causa dell’autonomia differenziata, di dividere il Paese è un grande errore, e noi non possiamo permetterlo. La nostra iniziativa vuole rappresentare i diritti dei cittadini, pensionati/e a partire dai bisogni della tutela del reddito e della salute, le azioni del governo non aiutano alla risoluzione dei tempi delle liste di attesa se non si fanno politiche mirate di investimento su un servizio sanitario pubblico e universale. Le risorse del PNRR, oggi devono servire per migliorare il servizio pubblico evitando di affidare le prestazioni ai privati che pesano sui bilanci delle famiglie. Risorse certe su un welfare che sia inclusivo: più salute, più sociale, meno disuguaglianze e meno povertà. La Legge della non autosufficienza ne rappresenta un esempio per la quale sono previsti i decreti ma non hanno ancora previsti i fondi necessari per portarla in attuazione”, aggiunge Felice Pelagio, segretario generale Spi Cgil Bat.

“Siamo impegnati in un piano straordinario di assemblee che ci vedrà in prima linea nelle prossime settimane, sia come confederazione che con tutte le categorie, in tutte le camere del lavoro e leghe della nostra Provincia ma anche sui luoghi di lavoro non solo per preparare le prossime iniziative in calendario (oltre alla manifestazione del 20 aprile a Roma ma anche quella del 25 maggio a Napoli e anche 25 aprile e 1° maggio) ma anche, e soprattutto, per sostenere la campagna referendaria lanciata dalla Cgil nazionale che ci vedrà impegnati anche in tutte le piazze della Bat con gazebo per la raccolta firme e per informare tutte le cittadine e cittadini sui contenuti dei quesiti stessi”, conclude Michele Valente, segretario generale Cgil Bat.

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