Consorzio di bonifica 2 Palermo, stato di agitazione e presidio per ritardi nei pagamenti degli stipendi

Le segreterie provinciali di Fai Cisl, Flai Cgil e Filbi Uil hanno proclamato lo stato di agitazione dei lavoratori del Consorzio di Bonifica 2 Palermo e organizzato un presidio di protesta, il prossimo 26 aprile, alle 10, presso l’assessorato all’Agricoltura, in via della Regione siciliana. “Protestiamo per i gravi ritardi nel pagamento degli stipendi dei circa 200 dipendenti – spiegano i segretari generali di Fai Cisl, Flai Cgil e Filbi Uil, Franco Nuccio, Dario Fazzese e Gerlando Inzerillo – Ritardi che da un anno a questa parte sono diventati cronici, non a causa di difficoltà finanziarie dell’ente, piuttosto per il sistema farraginoso con il quale la Regione siciliana versa il contributo agli enti. E agli stipendi che arrivano in ritardo si sommano problemi ormai annosi, come la stabilizzazione dei lavoratori a tempo determinato e la riqualificazione del personale”. “Non è più accettabile che per problemi ‘tecnici’ i lavoratori, già in difficoltà per l’aumento del costo della vita, debbano aspettare due o tre mesi per ricevere il proprio stipendio – aggiungono Nuccio, Fazzese e Inzerillo – Se questa situazione dovesse perdurare, si rischia concretamente di compromettere la stagione irrigua, con tutto quello che questo può significare per l’agricoltura palermitana”.

Articoli correlati

A Manfredonia l’incontro su diritti e accoglienza. Mininni: «Per contrastare caporalato si applichi la 199»

«Cosa servirebbe oggi per contrastare caporalato e sfruttamento? Basterebbe poco per iniziare. Basterebbe uno Stato con la volontà di applicare le leggi che già...

Laguna di Orbetello, Flai Cgil: “Moria di pesci inaccettabile, necessario dare vita ad un ente ad hoc”

Una situazione drammatica che non riguarda solo chi vive di pesca, ma un’intera comunità, con il settore del turismo che potrebbe ricevere un colpo...

Mantova, nasce la Rete del lavoro agricolo di qualità, più strumenti per i controlli nelle aziende

Flai Cgil: “Finalmente la nostra richiesta è stata accolta, speriamo che arrivino presto risultati positivi, anche e soprattutto alla luce dei recenti gravissimi episodi...