new!

Caserta, 14 luglio 8 ore di sciopero alla Lete

Caserta, 14 luglio 8 ore di sciopero alla Lete

Convocata l’assemblea generale Flai-Cgil davanti allo stabilimento

Otto ore di sciopero e la convocazione dell’assemblea generale per venerdì 14 luglio, a partire dalle 9:30, davanti ai cancelli dello stabilimento Lete di Pratella, in provincia di Caserta. A proclamare lo sciopero è la Flai-Cgil Caserta, insieme alla Camera del Lavoro e alla Flai-Cgil Campania e Napoli, che dopo l’ultimo infruttuoso incontro con l’azienda del 9 maggio scorso, ha messo in campo azioni di protesta per denunciare l’assenza di relazioni sindacali dignitose con la direzione aziendale che “continua imperterrita, a nostro avviso, a non rispettare le più basilari norme di confronto e di organizzazione del lavoro”. 

“Dopo l’incontro di maggio – spiega il segretario generale Flai-Cgil Caserta, Tammaro Della Corte – ci saremmo aspettati un riscontro alle tante criticità avanzate, ma le mancate risposte fanno capire che l’azienda non ha alcuna volontà di instaurare un dialogo costruttivo per affrontare i problemi: oltre all’assenza di relazioni sindacali con la Rsa, che non viene coinvolta nel confronto sull’organizzazione del lavoro e lo straordinario, come previsto dal Ccnl di riferimento, ai cambi turno, che vengono costantemente effettuati senza un adeguato preavviso alle lavoratrici e ai lavoratori. Talvolta comunicati anche durante la settimana o addirittura la sera precedente al turno di lavoro richiesto. Inoltre – aggiunge Della Corte – vengono assegnati i turni per la settimana successiva ogni sabato, andando così a ledere la serenità e il sacrosanto diritto di conciliazione tra tempi di vita e di lavoro, i cambiamenti di postazione vengono fatti senza preavviso e senza un periodo di affiancamento e formazione. E poi c’è l’utilizzo del lavoro straordinario spesso oltre il limite consentito dal contratto collettivo nazionale di lavoro. Il blocco delle ferie dal 15 giugno al 15 settembre è prassi consolidata negli anni, che crea un disagio a tutti i lavoratori, ignorando le necessità di ogni dipendere.

Articoli correlati

Andria, lavoratore agricolo ha un malore e muore. Flai: Tragedia che ricorda il caso di Paola Clemente, serve prevenzione

Tra le ipotesi rispetto alle cause del decesso, ancora al vaglio degli inquirenti, c’è una congestione che potrebbe essere stata favorita dall’ondata di calore che ha colpito la regione. Flai e Cgil Puglia: Sono fondamentali visite sanitarie e l’accertamento delle condizioni di salute dei lavoratori, così come la predisposizione di dotazioni di primo intervento in caso di malori