Baldichieri d’Asti, ancora in sciopero gli operai Fortes: “Intervenga il Prefetto” 

In presidio sotto la Prefettura, che nelle prossime ore dovrebbe contattare le parti datoriali, dopo la rottura del tavolo delle trattative

La richiesta di un incontro con il prefetto, Claudio Ventrice, arriva dopo la rottura del tavolo delle trattative di ieri: “C’era stata qualche timida apertura da parte dell’azienda – spiega Letizia Capparelli, segretaria generale della Flai Cgil di Asti ma non certo sufficiente per interrompere lo sciopero”. Ancora troppo lontane le posizioni. La Fortes, che gestisce i dipendenti del macello di Baldichieri in capo alla ditta Al.pi, sta per essere acquisita dal Gruppo Cm. “Dei 125 lavoratori solo 102 verrebbero riassunti – spiega Capparelli – dovrebbero rinunciare a eventuali pretese nei confronti delle ditte che si sono succedute negli anni. Inoltre verrebbero assunti con contratto dell’agricoltura invece che con quello degli alimentaristi, eppure loro non coltivano pomodori ma macellano suini”. Circa 7 mila alla settimana che vanno a finire in marchi come Galbani, Raspini, Beretta e anche Prosciutto di Parma Dop. “L’azienda si è detta disposta a non licenziare per i prossimi due anni, a garantire la riassunzione ai lavoratori a cui sarebbe scaduto il contratto – aggiunge la segretaria della Flai Cgil – mentre la rinuncia a eventuali pretese nei confronti delle ditte avrebbe riguardato solo il subentrante Gruppo Cm, escludendo le altre tre coinvolte: Officine del Lavoro, Al.Pi e Fortes”. Dal 14 al 28 agosto lo stabilimento sarà chiuso per ferie: inutile far arrivare altri suini con uno sciopero in corso. Intanto la vicenda arriva anche a Roma nei palazzi della politica, interviene la deputata Chiara Gribaudo, vice presidente del Pd, per chiedere a governo e Regione di “seguire con la massima attenzione la vicenda. Ci battiamo tutti i giorni per il salario minimo e la giusta applicazione dei contratti di riferimento. Lo facciamo per la dignità delle lavoratrici e dei lavoratori. Siamo vicini a loro e ai sindacati”. Capparelli illustra alla vice Prefetto vicaria, dottoressa Enrica Montagna, ed alla capo di Gabinetto, Lara Quattrone, le ragioni della protesta. Nelle prossime ore sarà la Prefettura a contattare le parti datoriali per provare ad attivare un tavolo di confronto utile alla conclusione della trattativa. All’incontro partecipa la Rsa aziendale ed il segretario della Cgil Luca Qiagliotti.
Intanto la protesta continua e si resta davanti ai cancelli della Fortes di Baldichieri.

Articoli correlati

Modena, presidio davanti alla De Nigris, trenta lavoratori in sciopero

Gli operai dell’azienda di Santa Croce stanno protestando da giovedì, interrotta la contrattazione per premi di produzione e buoni pasto Due giorni di sciopero alla...

Reggio Emilia, appalti Grissin Bon, Flai e Fai vogliono passi avanti

“Chiederemo di internalizzare gli appalti in essere e la stabilizzazione dei lavoratori in staff leasing” Si è svolto un incontro informativo, mercoledì 20 ottobre, presso...

Nuovi roghi a Palermo, Flai Cgil: “Servono uomini e risorse”

Fazzese: “Pronti a mobilitarci di nuovo per una seria e profonda riforma del settore” A Palermo nuovi roghi in città che rendono l’aria irrespirabile, un...