Un’ideale carovana sta attraversando la penisola, per coinvolgere le donne che hanno responsabilità politiche e amministrative, per unire le forze e farsi sentire in ambienti dove le figure femminili continuano a non essere rappresentate adeguatamente. È anche questo il senso dell’incontro ‘Donne di governo, la novità storica’, organizzato da Annarosa Buttarelli e Luana Zanella, direttrice scientifica e presidente della Fondazione Scuola di Alta formazione ‘Donne di Governo’, che si è tenuto a Roma, a palazzo Valentini. All’appuntamento Tina Balì, segretaria nazionale della Flai Cgil, che ha fatto sentire la voce del lavoro in un percorso teso ad approfondire insieme pratiche e saperi. Un filo rosso tra le conquiste delle donne di ieri che guarda alle logiche decisionali di oggi e anche di domani. “Il sindacato non vuole sostituirsi ai partiti – ha detto Balì – il suo obiettivo è quello della giustizia sociale. In quella che è stata definita ‘la tempesta perfetta’, con la crisi energetica, gli stravolgimenti climatici e una guerra nel cuore dell’Europa, è necessaria una rinnovata capacità di ascolto. A questo può servire una rete di rapporti con le istituzioni, la politica e la scuola, guardando all’insegnamento delle donne di ieri e al lavoro delle donne di oggi”. Al dibattito hanno partecipato Svetlana Celli presidente dell’Assemblea Capitolina e molte donne delle istituzioni tra cui la deputata Elena Bonetti, la consigliera comunale Tiziana Biolghini e l’ex ministra Livia Turco, in una giornata che è stata la tappa di un cammino che non si ferma.