Pesca, Flai a Porto Garibaldi per parlare di un futuro con troppi interrogativi

Nel ferrarese, la presentazione della ricerca “La pesca italiana nell’uso dello spazio marittimo”

Si parlerà di futuro della pesca giovedì 14 marzo nel corso del dibattito della Flai Cgil a Porto Garibaldi, Ferrara, alle ore 10. L’iniziativa prende spunto dallo studio del sindacato, curato dal biologo marino Franco Andaloro, “La pesca italiana nell’uso dello spazio marittimo”, che disegna gli scenari futuri e i riflessi socio economici delle novità legislative e imprenditoriali in corso.

“Lo spazio marittimo per l’attività di pesca si riduce sempre di più – spiega il capo dipartimento pesca della Flai Antonio Pucillo – E si riduce perché abbiamo bisogno di tutelare la risorsa, di tutelare l’ambiente, soprattutto di produrre energie pulite. Questo però deve fare sistema con la pesca, un settore profondamente in crisi, alle prese anche con gli stravolgimenti climatici, con il caro carburanti, senza adeguati ammortizzatori sociali. Dobbiamo lavorare tutti insieme”.

Dall’ultimo report a disposizione, relativo al 2022, sul comparto ittico in Alto Adriatico, per l’Emilia Romagna emergevano 588 pescherecci attivi, pari al 4,8% della flotta italiana (numero che non comprende le imbarcazioni dedite all’acquacoltura e vallicoltura), 2.808 imprese della filiera attive nel 2021 (602 pesca, 1.729 acquacoltura, 454 commercio, 23 lavorazione e conservazione); 5.810 addetti attivi nel 2021 (990 pesca, 2.526 acquacoltura, 1.798 commercio, 496 lavorazione e conservazione).

I mercati ittici dell’Emilia Romagna nel 2021 hanno commercializzato 10.267 tonnellate di prodotti ittici per un fatturato di 27,55 mln di Euro (972 T per 2,85 mln € a Goro, 2.542 T per 3,99 mln € a Porto Garibaldi, 4.210 T per 8,20 mln € a Cesenatico, 906 T per 2,51 mln € a Cattolica, 1.637 T per 10 mln € a Rimini). Numeri che mettono in evidenza l’importanza di tenere alta l’attenzione su un settore così importante come quello della pesca, di cui si discuterà in un confronto nella Sala riunioni del Circolo AN.M.I di porto Garibaldi, in via delle Medaglie d’Oro 3, che vedrà insieme il professor Andaloro, il presidente dell’Associazione delle energie rinnovabili offshore (Aero), l’amministratore delegato di Agnes, il direttore generale dell’Assessorato regionale all’Agricoltura e pesca, il direttore marittimo, Legacoop agroalimentare Nord est, Federcoop, Agci, Federpesca, il presidente del Consorzio Miticoltori, mentre le conclusioni saranno affidate a Silvia Guaraldi, segreteria nazionale della Flai Cgil. Interverranno pescatori e rappresentanti di cooperative di imprese e di pesca per offrire uno spaccato più dettagliato possibile sulla pesca in Emilia Romagna e per gettare le basi di un futuro che non lasci indietro nessuno.

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