Parmalat, FAI FLAI e UILA: dal gruppo rassicurazioni sugli assetti industriali italiani

Fai-Cisl, Flai-Cgil e Uila-Uil hanno incontrato oggi l’amministratore delegato del Gruppo Lactalis Italia e Parmalat, Jean Marc Besnier, insieme a una rappresentanza del management italiano. L’azienda, fanno sapere i sindacati, nel confermare la propria decisione di far uscire la Parmalat dalle negoziazioni di Borsa a partire da marzo, ha confermato la centralità delle attività di Galbani e Parmalat in Italia. Nel confermare la volontà di continuare ad investire nel nostro Paese, Bernier ha ribadito l’importanza dei marchi e del territorio italiano, garantendo nel contempo le attività di filiera.

L’Italia con i suoi 5.000 dipendenti, 14 stabilimenti e 2,2 miliardi di euro di fatturato, rappresenta il secondo Paese in ordine di importanza dopo la Francia.

Come richiesto da Fai-Flai-Uila, il Gruppo si è impegnato a convocare, nei prossimi giorni, i rispettivi coordinamenti nazionali delle Rsu di Parmalat e Galbani per una più puntuale informativa, ripristinando cosi un corretto sistema di relazioni sindacali.  

Resta poi ancora aperta la vicenda della Centrale del latte di Roma, sulla quale i sindacati esprimono forti preoccupazioni.