Morte bracciante. Fiatti, preoccupazione e cordoglio, necessario fare chiarezza

“La morte di un lavoratore ivoriano, impegnato nel lavoro nei campi nella zona di Rosarno, ci lascia profondamente addolorati e preoccupati, anche per la natura cruenta del decesso. Keita Ousmane, infatti, è stato trovato con un paio di forbici da lavoro conficcate nel collo. Siamo fiduciosi che dalle indagini emergano con chiarezza le cause della morte e confidiamo nel serio lavoro degli organi inquirenti, delle Forze dell’ordine e delle autorità tutte”. Lo dichiara Davide Fiatti, Segretario nazionale Flai Cgil.
“Una chiarezza necessaria soprattutto in un contesto come quello della Piana di Gioia Tauro, dove sono impegnati nella stagione di raccolta tanti lavoratori, che già vivono quotidiane situazioni di difficoltà e precarietà”.
“In questo momento – conclude Fiatti – ci stringiamo nel dolore ai familiari e agli amici di Keita e siamo loro vicini nella ricerca della verità”.

Articoli correlati

Firmato rinnovo CCNL Fiori recisi. Soddisfazione della Flai Cgil

Oggi è stato firmato, unitariamente, il rinnovo del Ccnl dei lavoratori delle imprese di import/export di fiori recisi scaduto il 31 dicembre 2022. “Tra i...

Vicinanza e solidarietà al popolo birmano

Grazie alla Cgil con il sindacato birmano Ctum e l’associazione Italia-Birmania, per ribadire vicinanza e solidarietà al popolo birmano, che dopo il colpo di...

Diritti e tutele, la Flai Cgil incontra i pescatori a Torre Guaceto

Diritti e tutele nel settore della pesca. Sabato 25 marzo, alle ore 10, presso il Centro recupero delle tartarughe marine di Torre Guaceto, in...