La bandiera cubana con la scritta ‘NoMasBloqueo a Cuba’ fa da sfondo all’incontro nell’ambasciata del paese caraibico a Roma con una delegazione della Flai Cgil. Non lasciamo solo un popolo che ha e sta soffrendo a causa di un embargo che dura ormai da molti anni. Troppi. Nelle parole dell’ambasciatore José Carlos RRuiz tutta la drammaticità di una realtà non facile da sostenere. Cuba è stata in grado di sviluppare un suo vaccino anti-covid, cercando di subire il meno possibile le nefaste conseguenze della pandemia. Ma non sono anni semplici, Cuba è sempre più sotto pressione, come sottolinea il consigliere dell’ambasciatore Jorge Luis Alfonzo Ramos. Silvia Guaraldi della segreteria nazionale della Flai-Cgil rinnova l’impegno della struttura, che da dieci anni collabora con il sindacato cubano Sntiap a continuare un rapporto di interscambio e di sostegno. “Ci stiamo attrezzando per mandare a Cuba container con aiuti alimentari”. Un aiuto concreto che il sindacato italiano dell’agroindustria intende offrire a un popolo fiaccato dal bloqueo che, con Donald Trump alla Casa Bianca, è diventato insostenibile. “Tutta la nostra solidarietà, metteremo a disposizione le competenze che abbiamo per essevi vicini”, aggiunge Pietro Ruffolo del dipartimento politiche internazionali della Flai.