Dl clima, Flai Cgil: “Del tutto insufficiente, riguarda solo il 10% dei lavoratori agricoli”

“Continueremo a lottare per un’estensione delle tutele per tutte e tutti, nessuno escluso”

“Le misure che il governo Meloni ha messo in campo con il  Decreto Legge per fronteggiare l’emergenza caldo non rispondono alle esigenze della massima parte dei lavoratori agricoli – dichiarano Silvia Spera e Davide Fiatti della segreteria nazionale della Flai Cgil – Il provvedimento non tiene conto infatti delle lavoratrici e dei lavoratori con contratto a tempo determinato, agricoli, della manutenzione del verde e della forestazione. L’allargamento della cassa integrazione copre solo il 10 per cento della platea complessiva, cioè i tempi indeterminati, tagliando fuori tutti gli stagionali”. La Flai Cgil, che già aveva chiesto al governo un decreto che includesse i tempi determinati, ribadisce come sia sempre più evidente “la carenza di un ammortizzatore sociale strutturale per questa grande fascia di lavoratori precari, che intervenga nel caso in cui si verifichino ‘calamità naturali’, dovute a uno stravolgimento climatico ormai endemico, pandemie, attacchi parassitari, ecc.,  fenomeni estremi sempre più frequenti, che minacciano la salute dei lavoratori e lo svolgimento regolare dell’attività”. “La Flai – concludono Spera e Fiatti – continuerà ad impegnarsi per un’estensione delle tutele per tutte e tutti, nessuno escluso”. 

Articoli correlati

La Flai incontra il vice presidente di Cuba e rinnova la solidarietà al popolo cubano

In occasione dell'omaggio all'eroe nazionale cubano José Martì che si è tenuto stamani a Roma all'Eur, la Flai ha incontrato il vice presidente di...

Castiglione delle Stiviere (Mn), rinnovo Rsu alla Hill’s, grande successo della Flai

Con 60 preferenze su un totale di 72, la Flai Cgil elegge tutti e tre i propri candidati al rinnovo dell'Rsu che si è...

Operaio forestale muore travolto da un tronco nei boschi tra Belluno e Udine. Flai: Servono prevenzione e controlli a tappeto

Il boscaiolo aveva 41 anni, la dinamica dell'incidente mortale è ancora in via di accertamento. Flai Veneto e Flai Belluno: «Non esiste una regolamentazione sufficientemente stringente in questo settore ed è pertanto vitale introdurre nuove metodologie di controllo»