Ccnl Bonifiche, le richieste di Fai, Flai e Filbi per il biennio economico 2025-2026  

Si è svolto oggi, presso il Centro Congressi Cavour di Roma, l’attivo di Fai, Flai e Filbi per presentare a delegate e delegati l’ipotesi di piattaforma per il rinnovo biennale (2025-2026) degli aspetti economici del Ccnl Bonifiche.  

Si apre così un percorso di trattativa, in continuità di vigenza contrattuale con il biennio precedente, in un contesto in cui la crisi climatica, il contrasto al dissesto idrogeologico e i finanziamenti messi a disposizione per interventi sulle infrastrutture irrigue, confermano la centralità dei servizi offerti dai Consorzi di Bonifica e delle attività svolte dai loro dipendenti. 

Fai Flai e Filbi hanno presentato in piattaforma richieste che completano un percorso iniziato con il rinnovo del maggio 2023, volte a valorizzare le competenze e l’impegno delle lavoratrici e dei lavoratori delle Bonifiche, finalizzate a tutelare il loro potere d’acquisto attraverso un adeguato aumento salariale. I sindacati propongono una rilettura della classificazione per garantire reali percorsi di crescita, tenendo conto delle singole professionalità, a partire dagli operai e dai lavoratori avventizi, e una rivisitazione di istituti economici centrali come, ad esempio, la reperibilità. 

“Le richieste presentate in piattaforma costituiscono un importante strumento per garantire il giusto riconoscimento delle competenze e dell’impegno di lavoratrici e lavoratori, e per rilanciare una Bonifica moderna ed efficace che metta al centro il lavoro di qualità”, concludono Fai, Flai e Filbi. 

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