Caporalato . Da FLAI CGIL soddisfazione per sentenza processo SABR

Soddisfazione da parte della Flai Cgil per la sentenza di primo grado del processo “Sabr”, che nasce dall’operazione anticaporalato che, dopo la denuncia da parte di lavoratori coraggiosi, portò all’arresto di 15 persone, accusate di estorsione, sfruttamento e di aver ridotto in schiavitù i migranti impegnati nella raccolta delle angurie nelle campagne pugliesi.

“Oggi le condanne da 3 ad 11 anni di reclusione per 12 di loro rendono giustizia e verità a quei lavoratori sfruttati nelle campagne pugliesi. Una sentenza importantissima ma è anche un monito a quanti pensano di poter impunemente considerare i lavoratori braccia da sfruttare al minor prezzo possibile”. Lo dichiara la Flai Cgil nazionale in una nota.

“Questa sentenza deve dare coraggio ai tanti lavoratori vittime di sfruttamento e caporalato a denunciare, questa sentenza dice a quei lavoratori che non solo soli, con loro c’è il sindacato ma c’è anche la legge”.

Articoli correlati

Ue-Mercosur, sindacati e imprese dell’agroalimentare al governo: “Bisogna bloccarlo”

Un accordo rischioso per l’ambiente, che avrebbe effetti devastanti sull’intero comparto Coldiretti, Filiera Italia, Legacoop Agroalimentare, UnaItalia, Fai Cisl, Uila, Flai Cgil hanno inviato una...

Pesca, una ricerca della Flai per tenere insieme ambiente e occupazione

Sostenibilità energetica, sociale ed economica per guardare al futuro  Salvare il pianeta, il mare, il lavoro. Sono queste le tre priorità alla base della nuova...

Dl flussi, Flai Cgil: “Uno specchietto per le allodole, con un approccio sbagliato, securitario e non inclusivo”

“Le misure varate dal Consiglio dei ministri sul caporalato, messe in relazione con il meccanismo dei flussi, rischiano di essere uno specchietto per le...