Caldo. Balì, tutelare salute lavoratori. Bene Ispettorato

“In queste giornate con temperature eccessivamente elevate apprezziamo la circolare dell’Ispettorato Nazionale del Lavoro, in continuità con le precedenti, che rivolge particolare attenzione alla prevenzione dei rischi sulla salute e sulla sicurezza di chi lavora all’aperto, come lavoratrici e lavoratori agricoli”. Lo dichiara in una nota Tina Balì, Segretaria nazionale Flai Cgil.

“Come l’Ispettorato ricorda, il Dlgs 81/2008 stabilisce l’obbligo in capo al datore di lavoro di valutare ‘tutti i rischi per la sicurezza e la salute dei lavoratori, compresi quelli riguardanti rischi particolari come le elevate temperature’. Ed è proprio questo che chiediamo sia fatto dai datori di lavoro, i quali, valutando il rischio specifico, possono eventualmente decidere di sospendere l’attività lavorativa, ricordando che in tal caso è possibile ricorrere alla CISOA”.

“In queste settimane – conclude Balì – abbiamo anche sollecitato le Regioni affinché impedissero il lavoro nelle ore più calde della giornata per chi svolge mansioni particolarmente pesanti e all’aperto, sotto il sole. Le alte temperature, infatti, possono causare malori ma anche cali di concentrazione e attenzione, mettendo a rischio infortuni”.

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