Allevatori. Flai Cgil, sospendere licenziamenti Ara Sicilia

La Flai Cgil, in merito alla comunicazione di licenziamento collettivo di 65 dipendenti dell’ARAS (Associazione Regionale Allevatori Sicilia), nell’esprimere la propria contrarietà per quanto sta accedendo in Sicilia, chiede l’intervento di AIA per sospendere i licenziamenti e costruire un percorso condiviso per la gestione dell’emergenza.

La decisione unilaterale del commissario dell’ARAS è profondamente sbagliata nel merito e nel metodo.
Le difficoltà dell’Aras possono trovare soluzioni solo con il coinvolgimento delle Organizzazioni Sindacali dei Lavoratori per una profonda analisi dello stato dell’Associazione, avviando un percorso di riorganizzazione che non produca “macelleria sociale”, che oltretutto non risolverebbe i ben più complessi problemi che coinvolgono il sistema degli allevatori.

Infine, ci rivolgiamo alla Regione Siciliana, chiedendogli di rendersi disponibile per la costruzione di questo percorso e per individuare tutte quelle misure necessarie alla gestione ed al rilancio delle associazioni nella Regione; al MIPAAF chiediamo un’attenzione ed un intervento per il rilancio dell’intero settore su tutto il territorio nazionale.

Articoli correlati

Giornata mondiale dell’acqua, Coinu, Flai Cgil: “Non esistono scorciatoie, il governo non provi ad inventarsene”

“Tra siccità, desertificazione e fenomeni estremi, quest’anno la giornata mondiale dell’acqua è un evento ancora più significativo – dichiara Andrea Coinu, responsabile politiche internazionali...

Bene proroga termine presentazione domande indennità fermo pesca 2022, ora il governo convochi urgentemente il tavolo sulla Cisoa

Fai-Cisl, Flai-Cgil e Uila Pesca esprimono soddisfazione per il decreto interministeriale che ha previsto il rinvio al 13 aprile del termine di presentazione, da...

Caporalato a Gorizia, Flai Cgil: “Un’emergenza perenne in ogni parte della penisola”

Ancora un caso di sfruttamento e caporalato, con lavoratori immigrati, anche minorenni, trattati come schiavi, segregati in abitazioni fatiscenti, obbligati a lavorare per un...