new!

Strage di braccianti nel Materano, Guaraldi: Basta sangue sulle strade, per i lavoratori servono trasporti pubblici e sicuri

Strage di braccianti nel Materano, Guaraldi: Basta sangue sulle strade, per i lavoratori servono trasporti pubblici e sicuri

«Ancora sangue sulle strade dove lavoratori agricoli hanno perso la vita dopo l’ennesima estenuante giornata di lavoro. Siamo rammaricati e vicini alle famiglie delle vittime e di chi è rimasto ferito e soprattutto siamo indignati, perché ancora oggi non vediamo vere e concrete risposte alle piaghe che troppo spesso caratterizzano il settore agricolo».

Così Silvia Guaraldi, segretaria nazionale della Flai Cgil, commenta l’incidente stradale avvenuto a Scanzano Jonico, in provincia di Matera, sabato scorso. Nello schianto tra un camion e un’auto, in cui viaggiavano stipati dieci braccianti pur essendo il mezzo omologato per sette, quattro persone di origine indiana hanno perso la vita. L’autista del camion sarebbe rimasto illeso.

«In attesa che siano accertate le cause dell’incidente e le sue circostanze – prosegue Guaraldi – è comunque evidente che le nostre rivendicazioni rispetto ad un trasporto pubblico e sicuro per chi lavora in agricoltura sono sempre attuali. Sono quotidiane le cronache di tragedie che coinvolgono lavoratori agricoli, spesso sfruttati, che, distrutti da turni massacranti, ammassati nei loro mezzi di trasporto spesso insicuri, cercano di raggiungere abitazioni fatiscenti lontane decine e decine di chilometri, sempre che ad ammassarli in quei mezzi pericolosi non siano i caporali che lucrano sulla loro vita».

«Non è possibile continuare a morire così, non è possibile che nel 2025 ancora il giogo dello sfruttamento in agricoltura causi vittime – conclude la segretaria nazionale della Flai -. Ribadiamo la necessità di intervenire tramite le Sezioni territoriali della Rete del lavoro agricolo di qualità per trovare le soluzioni più idonee a dare risposte alle necessità di legalità e sicurezza del lavoro in agricoltura e tra queste quelle legate al trasporto, a maggior ragione in un territorio in cui è caratteristica e imponente la mobilità extra-territoriale dei lavoratori e delle lavoratrici. Daremo tutta l’assistenza possibile ai feriti e daremo sostegno e supporto alle famiglie delle vittime di questo ennesimo tragico incidente».

Articoli correlati