STOP GENOCIDIO

A Casalpusterlengo e Cremona due eventi per promuovere i cinque referendum, tra sport e diritti

Stamani l’iniziativa “Cricket. Insieme per lottare, giocare, vincere!”. Giovedì 15 maggio a Cremona Fiere un convegno sull’appuntamento referendario, al quale sarà presente il segretario generale Giovanni Mininni. Così prosegue la mobilitazione di Flai Lombardia in vista dell’8 e 9 giugno

Pranzo e una partita a cricket, un’occasione per stare insieme e confrontarsi sui cinque referendum su lavoro e cittadinanza. L’iniziativa che si è tenuta oggi a Casalpusterlengo (Lo) al Centro sportivo Sky Line, intitolata “Cricket. Insieme per lottare, giocare, vincere!”, ha unito sport e partecipazione per ribadire il valore del lavoro e dei diritti, coinvolgendo lavoratori e comunità del Bangladesh in un momento di condivisione e aggregazione.

La mattinata si è inserita nella mobilitazione della Flai Cgil Lombardia in vista dell’appuntamento referendario dell’8 e 9 giugno, per informare, coinvolgere e costruire consenso attorno al Sì, per un lavoro più giusto e sicuro.

Prossima tappa giovedì 15 maggio a Cremona, alle ore 10, quando si terrà un’iniziativa pubblica presso Cremona Fiere (Piazza Zelioli Lanzini Ennio, 1), con gli interventi di Giovanni Mininni, Segretario generale Flai Cgil nazionale, Valentina Cappelletti, Segretaria generale Cgil Lombardia e Dario Tuorto, Professore di Sociologia dei fenomeni politici all’Università di Bologna. Modera l’incontro Stefano Milani, direttore di Collettiva.

Entrambe le iniziative – si legge in una nota di Flai Lombardia – rientrano nella campagna promossa dal Comitato per i referendum sul lavoro 2025, che invita a votare SÌ per abolire norme che alimentano precarietà e insicurezza e per costruire un futuro di lavoro dignitoso e stabile per tutte e tutti».

Articoli correlati

Treviso, partono i lavori della Sezione territoriale della Rete del lavoro agricolo di qualità. Flai: Subito un monitoraggio dei lavoratori in appalto

In Veneto è il primo organismo di questo tipo ad essere istituito. «Sul fronte della prevenzione pensiamo che si debba intervenire su alloggio, trasporti e incrocio tra domanda e offerta di lavoro, alcuni degli elementi sui quali il caporalato più si alimenta», dichiarano in una nota il segretario generale della Flai Treviso Danilo Maggiore e il segretario regionale della Flai Veneto Sebastiano Grosselle

“Tre ruote per cinque Sì”: al via nel Lazio il giro a tappe con l’ape della Flai per promuovere i referendum

Verso l’appuntamento referendario dell’8 e 9 giugno, parte oggi, mercoledì 7 maggio, l’Ape dei diritti della Flai Cgil Roma e Lazio. Inizia dalla Capitale...

Mesagne, lavoratore 28enne investito e ucciso mentre torna a casa in bici. Flai: Servono alloggi dignitosi e trasporti sicuri

Lamine Barro, lavoratore 28enne di origini senegalesi, stava tornando a casa nella notte tra il 1° e il 2 maggio in bicicletta dopo il...