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Tragedia nel mantovano, Flai Cgil: “Condizioni di lavoro insostenibili nel settore agricolo” 

Muore alle sei del mattino, travolto da un’auto mentre va nei campi con i suoi compagni 

Tragedia questa mattina alle porte di Guidizzolo. Erano le 6 quando un giovane che camminava sul ciglio della strada Goitese, è stato travolto da un’auto. Nulla hanno potuto i soccorsi del 118 con i sanitari arrivati con un’ambulanza di Soccorso azzurro, un’automedica e l’elisoccorso da Brescia. Non sono note le generalità della vittima, che non aveva con sé documenti. Da quanto accertato, sembra che il giovane fosse originario dello Sri Lanka, e stesse andando al lavoro camminando insieme ad altre persone. Queste ultime, dopo l’incidente, si sono subito allontanate. “L’ennesima tragedia che vede coinvolto un lavoratore agricolo – commenta Ivan Papazzoni, segretario Flai Cgil Mantova – Visto l’orario, il luogo dell’incidente e la nazionalità del ragazzo, era sicuramente un lavoratore agricolo che con i compagni stava andando a fare giornata raccogliendo ortaggi. Sulla strada, al buio, senza dispositivi di sicurezza, in condizioni in cui nessuno dovrebbe mai andare a lavoro. La fuga dei compagni la dice lunga sulla situazione che questi ragazzi sono costretti a subire: sfruttati, sottopagati, magari senza contratto e con i documenti sequestrati dal caporale di turno, autentici invisibili, facile prede di imprenditori senza scrupoli. Dobbiamo intervenire sulle aziende, perché diritti e tutele devono essere sempre rispettati”. “Questa ennesima tragedia dà ragione alla Flai – sottolinea Papazzoni – non si può abbassare la guardia, ma bisogna affrontare tutti insieme, sindacati, istituzioni e azienda che rispettano il lavoro, i problemi di un settore in cui caporalato e sfruttamento restano piaghe da estirpare”.      

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