STOP GENOCIDIO

Brescia, diamo un calcio agli sfruttatori

Diritti in campo, fin dalla maglietta la squadra di calcio della Flai Lombardia mostra la sua tattica di gioco. Una compagine solidale, che sul terreno di gara di Roncadelle, nel bresciano, porta in campo passione, sacrificio tattico e soprattutto sentimento. Galeano e Soriano insegnano che il calcio è vita, e come succede nella vita si fanno incontri, si stringono amicizie, si abbattono le barriere. Tutti fratelli, ancorché avversai a caccia del pallone da mettere in porta. E vinca il migliore, anche se viene in mente la risposta che dette Nereo Rocco: “Sperem de no”. La partita tra ‘Diritti in campo’ della Flai Cgil Lombardia e Coordinamento degli immigrati è stata tutto questo, ma il calendario è ancora lungo e c’è già da pensare alla prossima sfida. “Il calcio è il miglior modo per contaminarci e conoscersi, e una partita di calcio unisce sempre, indipendentemente dal risultato”, così il presidente della ‘Diritti in campo’ Alberto Semeraro, che fuori dal campo è il segretario generale della Flai Cgil Lombardia. Diamo un calcio agli sfruttatori.

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