Una domenica di pace, la Flai Cgil alla staffetta dell’umanità

Domenica 7 maggio la la Flai Cgil ha partecipato alla #staffettadellumanità, una camminata per la pace da un capo all’altro della penisola, che ha unito tutte le regioni italiane, in contemporanea. Da Aosta a Lampedusa per riaccendere la speranza, per dare una possibilità alla pace, come canta John Lennon. Una staffetta che ha scelto per testimone l’arcobaleno, tutti i colori che la guerra cancella in un buco nero fatto di morti, sofferenze e devastazioni. Sappiamo bene che la Russia ha invaso in modo assurdo l’Ucraina, ma sappiamo anche che ogni morto è un gesto contro natura, perché la guerra non stabilisce chi ha ragione, ma solo chi sopravvive. Ed è ora di dire forte: basta armi, basta guerre, l’umanità non ne ha bisogno. “Riuniremo tutta l’Italia in un momento per dimostrare la forza della pace”, così Michele Santoro, ideatore della manifestazione, che è partita alle 12, quando tutte e tutti si sono mossi all’unisono per completare il loro percorso. 

Articoli correlati

“Le destre avanzano riducendo gli spazi democratici”

L’intervento sui fascismi al comitato esecutivo dello Iuf, a Losanna, del responsabile politiche internazionali della Flai Cgil, Andrea Coinu Non riteniamo ci sia un rischio...

Sindacato di strada anche per i quattro referendum

Assemblee in ogni posto di lavoro lungo la penisola, perché il lavoro è un bene comune Ciao ciao jobs act, precarietà, licenziamenti facili, appalti che...

Operaio muore nello zuccherificio di Brindisi. Flai Cgil: Una strage con responsabilità politiche precise

Vincenzo Valente, 46 anni, stava lavorando per una ditta esterna alla manutenzione del nastro dell'impianto dello zuccherificio di Brindisi, quando ha subito l'amputazione del...