STOP GENOCIDIO

Agricoltura. Svolto incontro tra Sindacati e Ministri Patuanelli e Orlando

Nella tarda serata di ieri le segreterie nazionali di Fai-Cisl, Flai-Cgil e Uila-Uil si sono incontrate con i ministri del lavoro e dell’agricoltura, Andrea Orlando e Stefano Patuanelli, per rappresentare la situazione di forte disagio degli operai agricoli a causa dell’esclusione da qualsiasi provvedimento di sostegno a favore della categoria.
L’incontro si è incentrato in particolare sui temi della mancata erogazione del bonus e sull’ampliamento della Cisoa agricola al settore della pesca, del diritto alla Naspi anche per i lavoratori inquadrati in Legge 240 e sul tema del trascinamento delle giornate, della riforma della normativa sulle calamità nonché sull’inserimento della clausola di condizionalità sociale per l’assegnazione dei finanziamenti Pac.
Il confronto si è svolto in maniera assolutamente concreta e positiva e i ministri si sono impegnati a offrire in tempi rapidi soluzioni concrete per il complesso della categoria. I segretari generali Rota, Mininni e Mantegazza, hanno apprezzato le disponibilità concrete offerte e si sono resi disponibili per un confronto conclusivo che dovrà avvenire nei prossimi giorni. In questo quadro, l’iniziativa di sciopero del 30 aprile è comunque confermata.

Articoli correlati

Diritti, tutele, sicurezza sono conquiste da difendere ogni giorno. La Flai al corteo del Primo maggio

Per le vie della Capitale, sotto un sole ben più estivo che da primavera, è sfilato stamani un serpentone colorato e partecipato da lavoratrici e lavoratori partiti da Piazza Vittorio

Referendum 2025 su lavoro e cittadinanza. Su cosa si vota l’8 e 9 giugno e perché

L'8 e 9 giugno 2025 le cittadine e cittadini saranno chiamati a votare per 5 referendum. La Corte costituzionale ha ritenuto ammissibili i 4 quesiti referendari sul lavoro, per i quali sono state raccolte oltre 4 milioni di firme, e il referendum sulla cittadinanza, depositato in Cassazione con 637 mila firme

Papa Francesco e la Flai, storia di una convergenza parallela

Sei anni fa la categoria dell’agroindustria della Cgil incontrò per la prima volta il pontefice. Da lì nacque un legame fatto di ascolto, collaborazione e sostegno per una solidarietà concreta