Alimentare. Flai Cgil, sottoscritto accordo di Gruppo Mondelez

“Presso Assolombarda, nella tarda serata di ieri,  è stato sottoscritto l’accordo di gruppo Mondelez. Dopo un percorso lungo e articolato l’accordo ha messo insieme le tre realtà che prima contrattualmente erano separate, ossia lo stabilimento di capriata d’orba (ex Saiwa), Fattorie Osella e la sede di Milano e la rete vendita. Un unico accordo che ora si riferisce a tutto il gruppo che conta poco più di 1000 lavoratori e che darà più forza di rappresentanza anche oltre i confini italiani”. Ne dà notizia in una nota Angelo Paolella della Flai Cgil nazionale. “Negli anni mondelez ha ridotto la propria presenza produttiva e quindi anche occupazionale. La scelta di unificare i contratti integrativi è anche la risposta a questa tendenza che col confronto e le relazioni, così come definite nell’accordo sottoscritto, vogliamo invertire. Oltre ai temi classici quali  sistema di relazioni, formazione, sicurezza, occupazione, appalti e organizzazione del lavoro, un capitolo importante è quello delle pari opportunità e conciliazione dei tempi di vita e di lavoro. Elasticità oraria, Smart working, servizio disbrigo pratiche quotidiane procedono un paragrafo importante che è quello della “genitorialitá serena” dove ci sono molte novità. Un congedo al lavoratore padre di due settimane da calendario dalla nascita del figlio, supporto fattivo al rientro dalla maternità e possibilità di esenzione temporanea dal lavoro notturno alle mamme oltre i tre anni del figlio, un permesso annuo retribuito per malattia del figlio fino ai 12 anni e l’incremento di due giornate di tutti i permessi del Ccnl per le situazioni di gravità dei familiari. Inoltre, 3 giorni all’anno di permesso per visite mediche per se stessi, i familiari e anche i genitori ultra sessantacinquenni non autosufficienti”.

“Un capitolo  di grande valore – sottolinea Paolella – frutto delle rivendicazioni sindacali e della sensibilità di questo gruppo. Sul premio  è stato sottoscritto un aumento a regime di 300 euro (+17%) che incrementerà il  messo in palio nel quadriennio 2018-21 di 670 euro”.