STOP GENOCIDIO

Turni di lavoro inaccettabili, stato di agitazione alla Mantua

Flai e Fai chiedono di bloccare straordinari e flessibilità

Dichiarato lo stato di agitazione, basta con straordinari e flessibilità: le lavoratrici e i lavoratori di Mantua.it protestano contro turni di lavoro inaccettabili. Flai Cgil e Fai Cisl insieme a Rsu aziendale e maestranze denunciano la violazione della legge sull’organizzazione dei turni, tra cui il mancato riposo di almeno 11 ore, e l’uso a dir poco “selvaggio” della flessibilità, addirittura l’accensione della videosorveglianza interna senza alcuna autorizzazione. Nonostante i reiterati incontri in azienda non si sono percepiti miglioramenti negli standard lavorativi. “A distanza di un anno non è stato fatto alcun passo avanti, nulla è cambiato – rileva il segretario della Flai Marco Volta – se non otterremo risposte soddisfacenti siamo pronti a ritornare di fronte ai cancelli per salvaguardare la qualità del lavoro”. L’ex Mantua surgelati, storico sito produttivo di Castelbelforte nel mantovano, acquistata nell’autunno scorso da Italpizza, ha 370 addetti e un fatturato che ha già superato quello dell’anno precedente, si appresta a nuove assunzioni, almeno 40, anche gli ordinativi sono aumentati, non esistono giustificazioni di tipo economico a ritmi di lavoro incompatibili con la vita di suoi dipendenti. 

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