STOP GENOCIDIO

Ancora in fiamme le baracche di Borgo Mezzanone 

Gagliardi, Flai Cgil: “I ghetti vanno superati con soluzioni adeguate, utilizzando i fondi del Pnrr dedicati. I drammi vanno evitati e non attesi”

Un altro incendio è scoppiato nel corso della mattinata nell’ex pista aeroportuale di Borgo Mezzanone, dove si è sviluppato negli anni un insediamento di baracche ed alloggi di fortuna occupati da migranti impegnati nella raccolta di frutta, verdura e ortaggi in tutto il territorio della Capitanata. Una dozzina le baracche interessate dalle fiamme, che sono state spente dai vigili del fuoco intervenuti. Non ci sarebbero feriti o intossicati. Durante il periodo estivo, in particolare, nell’insediamento vivono quasi duemila cittadini nord africani molti dei quali lavorano nelle campagne della zona. “Due gravi incendi negli ultimi sei giorni nel ghetto di Borgo Mezzanone – commenta Antonio Gagliardi, segretario generale Flai Cgil Puglia – se anche oggi contiamo qualche ferito lieve è solo questione di fortuna. I ghetti vanno superati con soluzioni adeguate, utilizzando i fondi del Pnrr dedicati. I drammi vanno evitati e non attesi”. 

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