STOP GENOCIDIO

Donna uccisa. Mininni, sconcertati e indignati, una violenza che va fermata e contrastata in ogni luogo

“E’ di poche ore fa una notizia che ci lascia sconcertati, indignati e addolorati: Rita Amenze, 30 anni, è stata freddata con quattro colpi di pistola da un uomo. È successo a Noventa Vicentina, la donna era una nostra iscritta, una nostra compagna e stava recandosi in azienda per iniziare il turno di lavoro. Siamo di fronte a una scia di sangue che non si arresta, negli ultimi quattro giorni altre due donne sono state uccise, non sono meri fatti di cronaca nera, sono episodi frutto di una visione maschilista incentrata sull’assurda concezione che la donna sia di proprietà del maschio, marito o compagno che sia, sul possesso, sulla sopraffazione, sull’esercizio di un potere fatto di abuso e violenza”. Lo dichiara in una nota Giovanni Mininni, Segretario generale Flai Cgil nazionale.

“Il nostro impegno come sindacato, come donne e uomini, è di contrastare in ogni luogo tali forme di aberrazione che purtroppo sono la punta di un iceberg di atteggiamenti ancora troppo radicati nella nostra società. In questo momento, infine, vogliamo stringerci ai colleghi di lavoro e ai familiari di Rita, a loro va tutta la nostra vicinanza e affetto”.

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