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Salerno. Istituita Sezione territoriale  della Rete del Lavoro Agricolo di Qualità

Istituita in Prefettura la “Sezione territoriale della provincia di Salerno della Rete del Lavoro Agricolo di Qualità”

All’incontro erano presenti il Prefetto di Salerno, il direttore della Sede Inps di Salerno e idirettori del Dipartimento Territoriale Inail, dell’Ispettorato Territoriale del Lavoro e Cia, Confagricoltura, Coldiretti, Ebat e i sindacati Fai Cisl, Flai Cgil e Uila Uil. 

L’obiettivo dei soggetti coinvolti al tavolo è quello di individuare e mettere in campo “azioni concrete” per incentivare la costituzione di aziende agricole che, garantendo la qualità dei processi e dei prodotti, valorizzino appieno il proprio potenziale economico e promuovano la crescita e il benessere dei territori in cui operano; aziende che si distinguono per il rispetto delle norme in materia di lavoro, legislazione sociale, imposte sui redditi e sul valore aggiunto. 

La provincia di Salerno è un territorio a forte vocazione agricola, in cui spicca la Piana del Sele che, con un’estensione territoriale di oltre 700 chilometri quadrati e il suo clima mite e temperato, è ormai uno dei più importanti poli agricoli del nostro Paese, conosciuto sia a livello nazionale che internazionale per l’eccellenza e la particolarità dei suoi prodotti. 

L’istituzione della Rete del Lavoro Agricolo di Qualità è la prosecuzione del protocollo d’intesa per la prevenzione e il contrasto dello sfruttamento lavorativo in agricoltura e del caporalato stipulato il 14 luglio 2021 dai ministeri dell’Interno, del Lavoro e delle politiche sociali, delle Politiche agricole e forestali e dall’Anci, secondo cui “la lotta al caporalato e allo sfruttamento del lavoro in agricoltura richiede di attivare le più efficaci sinergie interistituzionali nelle aree dove il rischio di sfruttamento lavorativo sembra essere più diffuso e da azioni concrete rivolte in primis ai lavoratori stagionali agricoli extracomunitari presenti sui territori, in particolare del Mezzogiorno e nella Piana Del Sele, e nel contempo sostenere la realizzazione e la diffusione di progetti concreti promossi da associazioni di categoria operanti nel settore dell’agricoltura.

“Finalmente si è concluso l’iter per la costituzione della Rete del Lavoro Agricolo di Qualità da noi più volte sollecitato”, così il Segretario Generale Flai Cgil Salerno Alferio Bottiglieri. “Nei prossimi giorni si riunirà la Cabina di regia territoriale presso l’Inps auspicando che tutti i soggetti interessati lavorino affinché gli obiettivi prefissati siano raggiunti” .

Le finalità che si propone di perseguire la Sezione territoriale della provincia di Salerno della Rete del Lavoro Agricolo di Qualità sono: incentivare l’iscrizione delle aziende alla Rete del Lavoro Agricolo di Qualità; promuovere la prevenzione del lavoro sommerso e il contrasto all’evasione contributiva, anche attraverso lo scambio di dati in possesso di ciascuna delle parti; promuovere azioni volte a favorire la gestione dei flussi di manodopera stagionale, l’assistenza ai lavoratori agricoli stranieri nell’ottica di una migliore rispondenza alle esigenze e problematiche locali; promuovere modalità sperimentali di intermediazione fra domanda e offerta di lavoro nel settore agricolo; assumere iniziative per la realizzazione di funzionali ed efficienti forme di organizzazione del trasporto dei lavoratori fino al luogo di lavoro, anche mediante la stipula di convenzioni con gli enti locali; adottare iniziative per la diffusione della cultura della legalità, il rispetto del CCNL, del CPL e delle norme di sicurezza sul lavoro; indire tavoli tecnici con la partecipazione di altre associazioni e movimenti che operano sul territorio a tutela della legalità nel settore agricolo. 

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