STOP GENOCIDIO

Operaio boschivo muore schiacciato da un albero nel Cosentino

Nicoletti, Flai Cgil: “Ennesima tragedia sul lavoro. Servono più controlli e, soprattutto, nuove norme”

Muore a 54 anni per l’ennesimo omicidio bianco in località Contessa di Bonifati, in provincia di Cosenza. Dalle ricostruzioni fatte dagli investigatori, l’uomo sarebbe stato travolto da un albero che stava tagliando. A nulla è servito l’intervento dei sanitari del 118 giunti subito sul posto. Sull’accaduto stanno indagando i carabinieri. “Ennesima tragedia sul lavoro – commenta Giovambattista Nicoletti, segretario generale Flai Cgil Cosenza – Oramai le morti bianche non si contano più. La strage non conosce sosta. Un altro lavoratore, padre di famiglia, Piero Bernardo, di 54 anni, ieri è morto a Bonifati, schiacciato da un albero, mentre stava lavorando in località Contessa come operaio boschivo”. “Come Flai Cgil di Cosenza – aggiunge Nicoletti – il nostro pensiero va, innanzitutto, alla famiglia di Pietro a cui esprimiamo la nostra vicinanza, la nostra solidarietà e le nostre più sentite condoglianze. Aldilà delle eventuali responsabilità specifiche che saranno stabilite dalla magistratura, non possiamo esimerci dal segnalare la necessità del massimo rispetto delle norme di sicurezza e quindi di adoperarci tutti per potenziare la sicurezza sui luoghi di lavoro”. La Flai Cgil ritiene che per porre un freno a questa continua “mattanza” serva consapevolezza da parte di tutti. E’ necessario il massimo impegno della politica, delle parti sociali, e imprenditoriali. Nessuno – conclude il segretario – può far finta di niente e girarsi dall’altra parte. Non si può continuare a rimanere inerme davanti a queste tragedie quotidiane. Servono più controlli e, soprattutto, nuove norme”.

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