STOP GENOCIDIO

Cioccolateria Buffa Genova, Flai Cgil in Comune per salvare l’occupazione

Tosetti: “In questi mesi il sindacato ha anche cercato di accelerare le procedure perché le sei lavoratrici possano accedere agli ammortizzatori sociali”

In Comune, a palazzo Doria-Tursi, l’incontro sindacale, fortemente voluto dalla Flai Cgil, con l’Assessore al lavoro Mario Mascia per parlare della vertenza della cioccolateria Buffa, che riguarda sei lavoratrici e un’attività commerciale molto apprezzata e frequentata da generazioni e generazioni di genovesi chiusa dallo scorso 31 luglio. “L’appuntamento – spiega Laura Tosetti, segretaria generale Flai Cgil Genova – aveva lo scopo di sollecitare la salvaguardia occupazionale e di reddito delle lavoratrici coinvolte nella chiusura della storica fabbrica. In questi mesi il sindacato ha anche cercato di avviare con gli enti preposti l’apertura delle procedure per accedere agli ammortizzatori sociali”. Per la Flai “la priorità, come nuovamente chiesto durante l’incontro di questa mattina in Comune, deve essere quella di  salvaguardare l’occupazione e l’attività produttiva di un prestigioso marchio genovese, reso tale dalla grande professionalità espressa dalle maestranze”.

Articoli correlati

Treviso, partono i lavori della Sezione territoriale della Rete del lavoro agricolo di qualità. Flai: Subito un monitoraggio dei lavoratori in appalto

In Veneto è il primo organismo di questo tipo ad essere istituito. «Sul fronte della prevenzione pensiamo che si debba intervenire su alloggio, trasporti e incrocio tra domanda e offerta di lavoro, alcuni degli elementi sui quali il caporalato più si alimenta», dichiarano in una nota il segretario generale della Flai Treviso Danilo Maggiore e il segretario regionale della Flai Veneto Sebastiano Grosselle

“Tre ruote per cinque Sì”: al via nel Lazio il giro a tappe con l’ape della Flai per promuovere i referendum

Verso l’appuntamento referendario dell’8 e 9 giugno, parte oggi, mercoledì 7 maggio, l’Ape dei diritti della Flai Cgil Roma e Lazio. Inizia dalla Capitale...

Mesagne, lavoratore 28enne investito e ucciso mentre torna a casa in bici. Flai: Servono alloggi dignitosi e trasporti sicuri

Lamine Barro, lavoratore 28enne di origini senegalesi, stava tornando a casa nella notte tra il 1° e il 2 maggio in bicicletta dopo il...