STOP GENOCIDIO

A fuoco la provincia di Palermo, Flai Cgil: “Quanti errori nella programmazione del governo regionale”

Sostegno e solidarietà a chi sta combattendo le fiamme

Stanno bruciando pezzi di territorio importante a Monreale, Piano Gallo, San Martino e in tutta la provincia di Palermo. “Sono temperature straordinarie – dichiara la Flai Cgil di Palermo – che non lasciano spazio a inutili discussioni. Resta l’amaro in bocca per tutto ciò che si sarebbe potuto fare e non si è fatto. C’è tristezza e anche rabbia per le tante occasioni mancate di una vera riforma del settore che consentisse di rilanciare le attività di forestazione, in una regione che non scopre oggi di essere soggetta a temperature sempre più alte e al rischio di desertificazione. Come diciamo da anni, la gestione del patrimonio boschivo e la tutela ambientale più in generale, non possono essere sempre e solo subordinate a un mero approccio ragionieristico”. “Anche questa volta – denuncia il sindacato – alla propaganda che sosteneva che non sarebbero mancate le risorse nel 2023, si contrappone una realtà che vede a casa per assenza di fondi molti operai che lavoravano nella realizzazione dei viali parafuoco. Lo ribadiamo ancora una volta: la tutela del nostro paesaggio ha bisogno di strategia e lungimiranza. Ad oggi, l’attuale classe dirigente di questa regione non ne ha”. “Non rimane che affidarsi  – tira le somme la Flai di Palermo – alla capacità di sacrificio dei tanti lavoratori, forestali ma anche vigili del fuoco, che, mentre contrattiamo ovunque un’organizzazione del lavoro in grado di tutelare le persone da queste temperature straordinarie, anche con i 47 gradi registrati oggi, scendono in campo, rischiando spesso la propria vita, pur di salvare questa terra dall’ennesima tragedia figlia della miopia di chi, delegato a governare, evidentemente non ha al centro del proprio interesse l’ambiente e il lavoro. A tutte e tutti questi lavoratori e lavoratrici, pur consapevoli che è ancora troppo poco, vogliamo esprimere la solidarietà e il sostegno della Flai Cgil di Palermo”.

Articoli correlati

Treviso, partono i lavori della Sezione territoriale della Rete del lavoro agricolo di qualità. Flai: Subito un monitoraggio dei lavoratori in appalto

In Veneto è il primo organismo di questo tipo ad essere istituito. «Sul fronte della prevenzione pensiamo che si debba intervenire su alloggio, trasporti e incrocio tra domanda e offerta di lavoro, alcuni degli elementi sui quali il caporalato più si alimenta», dichiarano in una nota il segretario generale della Flai Treviso Danilo Maggiore e il segretario regionale della Flai Veneto Sebastiano Grosselle

“Tre ruote per cinque Sì”: al via nel Lazio il giro a tappe con l’ape della Flai per promuovere i referendum

Verso l’appuntamento referendario dell’8 e 9 giugno, parte oggi, mercoledì 7 maggio, l’Ape dei diritti della Flai Cgil Roma e Lazio. Inizia dalla Capitale...

Mesagne, lavoratore 28enne investito e ucciso mentre torna a casa in bici. Flai: Servono alloggi dignitosi e trasporti sicuri

Lamine Barro, lavoratore 28enne di origini senegalesi, stava tornando a casa nella notte tra il 1° e il 2 maggio in bicicletta dopo il...