Β© FLAI-CGIL Nazionale - Via Leopoldo Serra, 31 - 00153 Roma
FinalitΓ β Prestazioni Integrative Sanitarie
Fonte Contrat e Legisl Finanziamento β CCNL 01-01-2008 β art. 107 all. O
Parti Sociali β SNEBI / Fai-Flai-Filbi
Beneficiari β Dipendenti e familiari a carico
Sito web β www.fondofis.it
NB: Per quanto riguarda la Formazione continua e la Previdenza complementare le aziende zootecniche usufruiscono delle attivitΓ di For.Agri e delle prestazioni di Agrifondo (vedi Fondi in Agricoltura)
FinalitΓ β Previdenza Complementare
Fonte Contrat e Legisl β Accordo di Rinnovo 01/12/2009 CCNL Federpanificatori/Fiesa
Parti Sociali β Federpanficatori, Fiesa / Flai Cgil, Fai Cisl, Uila Uil
Beneficiari β Lavoratori TI e Lavoratori TD
Sito www.ebipan.it
FinalitΓ β Prestazioni Sanitarie Integrative
Fonte Contrat e Legisl β Accordo di Rinnovo 01/12/2009 CCNL Federpanificatori/Fiesa
Parti Sociali β Federpanficatori, Fiesa / Flai Cgil, Fai Cisl, Uila Uil
Beneficiari β Lavoratori TI e Lavoratori TD
Sito www.fonsap.it
FinalitΓ β Previdenza Integrativa
Fonte Contrat e Legisl Finanziamento β CCNL 06/07/95 acc. 17/04/98 e acc. 20/01/04
Parti Sociali β Federalimentare / Fai-Flai-Uila
Beneficiari β Lavoratori TD e lavoratori TI
Sito web β www.alifond.it
FinalitΓ β Copertura assicurativa rischio vita
Fonte Contrat e Legisl Finanziamento β CCNL 21/07/07 art. 74 ter all.27bis del 23/06/10
Parti Sociali β Federalimentare / Fai-Flai-Uila
Beneficiari β Eredi del dipendente a tempo indeterminato
Sito web β www.cassavita.it
FinalitΓ β Prestazioni Sanitarie Integrative
Fonte Contrat e Legisl Finanziamento β CCNL 22/09/09 art. 74 quater β Accordo 10/01/2011
Parti Sociali β Federalimentare / Fai-Flai-Uila
Beneficiari β Dipendenti a tempo determinato e indeterminato
Sito web β www.fondofasa.it
FinalitΓ β Formazione continua
Fonte Contrat e Legisl Finanziamento β Legge 388/2000 art. 118
Parti Sociali β Confindustria / Cgil-Cisl-Uil
Beneficiari β Dipendenti Industria (settore Alimentare)
Sito web β www.fondimpresa.it
FinalitΓ β Integrazione trattamenti malattia e infortuni
Fonte Contrat e Legisl Finanziamento β CCNL 01-01-2010-31/12/2013 art. 61
Parti Sociali β Fai-Flai-Uila
Beneficiari β Dipendenti di aziende pubbliche territoriali
Sito web β www.fondocimif.it
FinalitΓ β Previdenza integrativa
Fonte Contrat e Legisl e Finanziamento β CCNL 03/08/2010 art. 12
Beneficiari β Dipendenti di aziende cooperative
Sito web:Β www.previdenzacooperativa.it
FinalitΓ β Prestazioni sanitarie integrative
Fonte Contrat e Legisl e Finanziamento β CCNL 03/08/2010 art. 12
Parti Sociali β Cci-LegaCoop-Agica-Agci-Uncem-Federforeste / Fai-Flai-Uila
Beneficiari β Dipendenti e familiari a carico di aziende cooperative
Sito web β www.filcoopsanitario.it
FinalitΓ β Formazione continua
Fonte Contrat e Legisl e Finanziamento β Legge 388/2000 art. 118
Parti Sociali β Agci-Confccoperative-Legacoop / Cgil-Cisl-Uil
Beneficiari β Dipendenti di aziende cooperative
Sito web β www.foncoop.coop
FinalitΓ β Prestazioni Integrative Sanitarie
Fonte Contrat e Legisl e Finanziamento β CCNL 01/01/2007 art. 27
Parti Sociali β AIA / Fai-Flai-uila
Beneficiari β Dipendenti e familiari a carico di aziende zootecniche
Sito web β www.fondofida.it
NB: Per quanto riguarda la Formazione continua e la Previdenza complementare le aziende zootecniche usufruiscono delle attivitΓ di For.Agri e delle prestazioni di Agrifondo (vedi Fondi in Agricoltura)
FinalitΓ β Previdenza Complementare
Fonte Contrat e Legisl e Finanziamento β CCNL 01-01-2007 art.55, Legge n.252/2005 art.8 c.2
Parti Sociali β Confagricoltura-Coldiretti-Cia / Cgil-Cisl-Uil-Confederdiaβ¨Beneficiari β Dipendenti di aziende agricole
Sito web β www.agrifondo.it
FinalitΓ β Politiche Agricole, Mercato del Lavoro, Relazioni Bilaterali, Pari OpportunitΓ , ecc.
Fonte Contrat e Legisl e Finanziamento β CCNL del 25/05/10 art. 7 e 65
Parti Sociali β Confagricoltura-Coldiretti-Cia / Fai-Flai-Uilaβ¨Beneficiari β Operai agricoli e florovivaisti
Sito web β www.enteeban.it
FinalitΓ β Definite nei contratti provinciali
Fonte Contrat e Legisl e Finanziamento β CCNL del 25/05/10 art. 8 e contratti provinciali
Parti Sociali β Confagricoltura-Coldiretti-Cia / Fai-Flai-Uila
Beneficiari β Definiti nei contratti provinciali
FinalitΓ β Previdenza complementare, accantonamento TFR, assicurazione infortuni
Fonte Contrat e Legisl e Finanziamento β Legge 1655/1962
Parti Sociali β Confagricoltura-Coldiretti-Cia / Fai-Flai-Uila-Confederdia
Beneficiari β Impiegati e dirigenti dipendenti di aziende agricole
Sito web β www.enpaia.it
FinalitΓ β Prestazioni Integrative Sanitarie
Fonte Contrat e Legisl e Finanziamento β CCNL del 25/05/10 art. 7 e 65
Parti Sociali β Confagricoltura-Coldiretti-Cia / Fai-Flai-Uila
Beneficiari β Dipendenti a tempo determinato ed indeterminato e familiari a carico
Sito web β www.fondofisa.it
FinalitΓ β Formazione continua
Fonte Contrat e Legisl e Finanziamento β Legge 388/2000 art. 118 β CCNL 01-01-2007 art. 24
Parti Sociali β Confagricoltura-Coldiretti-Cia/Cgil-Cisl-Uil-Confederdia
Beneficiari β Dipendenti di aziende agricole
Sito web β www.foragri.com
Β Lettera aperta alle Istituzioni perΒ la tutela dei migranti nei ghetti
Β Coronavirus outbreak: open letterΒ for migrants protection
Β PandΓ©mie coronavirus: lettre ouverte pour la protection des migrants
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Β Lettera aperta alle Istituzioni perΒ la tutela dei migranti nei ghetti
Β Coronavirus outbreak: open letterΒ for migrants protection
PandΓ©mie coronavirus: lettre ouverte pour la protection des migrants
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Lettera aperta alle Istituzioni
Coronavirus outbreak: open letter for migrants protection
PandΓ©mie coronavirus: lettre ouverte pour la protection des migrants
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Migranti, i vincitori del Premio Jerry Masslo
Si Γ¨ conclusa a Villa Literno (Caserta) la terza edizione del premio βJerry Massloβ organizzato dalla Flai Cgil nazionale. Ecco i vincitori. Per la sezione scuole, βSenza piΓΉ gabbieβ del Liceo artistico di San Leucio. Per le tesi di laurea vince Alberto Giuliani con il suo lavoro sul caporalato βIntermediazione illecita e sfruttamento del lavoro. Disciplina penale”. Infine, per la sezione βscrittura migranteβ assegnati due premi ex-equo: uno per l’opera βA casa Brescia non risponde nessuno” di Sarah Zuhra Lukanic, l’altro a βTuβ, opera teatrale scritta dallβattore Ruffin Ndoh.
21/10 – Migranti: il 28 ottobre al via il Premio Jerry Masslo
Tre giorni di iniziative promosse dalla Flai Cgil nel ricordo del bracciante agricolo sudafricano ucciso nel 1989 nelle campagne del Casertano. Un appuntamento per affrontare i temi dellβaccoglienza, del lavoro e dei diritti dei migranti
Si aprirΓ a Napoli il 28 ottobre la Terza Edizione del Premio Jerry Masslo, promosso dalla Flai Cgil. Nel nome e nel ricordo del bracciante agricolo sudafricano ucciso nel 1989 nelle campagne del Casertano. Un appuntamento per affrontare i temi dellβaccoglienza, del lavoro e dei diritti dei migranti.
“Nel 1989 con l’uccisione di Jerry Masslo l’Italia si scoprΓ¬ razzista e violenta ma contemporaneamente fece uscire allo scoperto la coscienza di quanti volevano dire no alla barbarie, volevano vedere quello che magari rimaneva invisibile, come lo sfruttamento lavorativo, il calpestio dei diritti, la discriminazione razziale”, si legge in una nota della Flai Cgil.
“Purtroppo Masslo non fu l’unica vittima, ma a piccoli passi la societΓ civile tutta si Γ¨ mossa, ha compreso, ha agito e agisce – prosegue la nota – Per contribuire in questo percorso di memoria, di denuncia e azione contro le ingiustizie, la Flai Cgil ha istituito dal 2010 il Premio Jerry Masslo, a cadenza biennale e nei luoghi nei quali Masslo visse in Italia. Questβanno dal 28 al 30 ottobre avremo tre giorni di iniziative, con dibattiti, approfondimenti, incontri con le realtΓ dellβassociazionismo locale ed esperienze di Sindacato di
strada. Il 30 ottobre a Villa Literno la giornata conclusiva e le premiazioni”.
Il Premio dal titolo βVilla Literno, 25 agosto 1989 – Lampedusa, 4 ottobre 2013 MAI PIUβ! Dallβaccoglienza, allo sviluppo, alla salvaguardia del territorio: Il mediterraneo come ponte di accoglienza tra Africa ed Europa, nel quale la globalizzazione Γ¨ diritto al cibo, allβacqua, alla salute, senza sfruttamento e ricattiβ ha registrato la partecipazione di numeri concorrenti in tutte e tre le sezioni, scuole, universitΓ , autori stranieri che scrivono in lingua italiana o producono elaborati di altro tipo quali video, foto, ecc.
Anche questβanno la Flai Cgil intende promuovere, partendo dalle scuole, una cultura della legalitΓ , del rispetto e della considerazione del lavoro, quale βluogoβ dei diritti e della dignitΓ e non dello sfruttamento. Il primo giorno, il 28 ottobre, il Premio si aprirΓ a Napoli presso la Stazione Marittima alle ore 15.30 con il convegno βIl Mediterraneo come mare di accoglienza ponte tra Africa ed
Europa. Per questa edizione la Flai presenterΓ anche una canzone inedita, “Oltre il mare”, che sarΓ la colonna sonora del Premio.
17/09 – Al via la terza edizione del premio Jerry Masslo
L’iniziativa della Flai Cgil dedicata alla figura del bracciante sudafricano ucciso nel 1989 nelle campagne di Villa Literno. Il 15 ottobre la scadenza per presentare gli elaborati, la premiazione il 28-29-30 ottobre
Al via la terza edizione del premio “Jerry Masslo”, indetto dalla Flai Cgil, che si terrΓ in Campania il 28, 29 e 30 ottobre. Il premio, istituito nel 2010, Γ¨ dedicato alla figura del bracciante sudafricano che fu ucciso nel 1989 nelle campagne di Villa Literno.
Con questa inziativa la Flai Cgil “intende invitare al confronto e alla riflessione sui temi del lavoro migrante, dei diritti negati e del dramma di chi cerca nel nostro Paese la salvezza e troppo spesso trova morte e sfruttamento, nel 1989 come oggi”.
Il titolo di questa edizione collega la ricorrenza dei 25 anni dalla morte di Masslo con i fatti drammatici di Lampedusa dello scorso ottobre: “Villa Literno, 25 agosto 1989 – Lampedusa, 4 ottobre 2013 MAI PIUβ! Dallβaccoglienza, allo sviluppo, alla salvaguardia del territorio: il mediterraneo come ponte di accoglienza tra Africa ed Europa, nel quale la globalizzazione Γ¨ diritto al cibo, allβacqua, alla salute, senza sfruttamento e ricatti”.
Il premio si articola in tre sezioni: la prima per le scuole; la seconda per studenti universitari laureati o laureandi in materie umanistiche, sociali ed economiche che presenteranno la migliore tesi di laurea sulla funzione degli immigrati nel mercato del lavoro; la terza dedicata ad autori stranieri che scrivono in lingua italiana o producono elaborati di altro tipo quali video, foto, ecc.
Gli elaborati dovranno pervenire alla segreteria del Premio entro il 15 ottobre 2014. Per il bando, le modalitΓ di partecipazione e lβinvio degli elaborati si rimanda al sito della Flai Cgil.
Migranti/Lavoro. Il 28 ottobre si apre a Napoli il Premio Jerry Masslo
MartedΓ¬ 28 ottobre, a Napoli la Terza Edizione del Premio Jerry Masslo, promosso dalla Flai Cgil. I lavori del Premio si apriranno a Napoli presso la Stazione Marittima alle ore 15.30 con il convegno βIl Mediterraneo come mare di accoglienza ponte tra Africa ed Europaβ, interverranno, tra gli altri, Tommaso Sodano, Vicesindaco di Napoli; Stefania Crogi, Segretario Generale Flai Cgil Nazionale; il Vice Ministro dellβInterno, Filippo Bubbico; Khalid Chaouki, deputato Pd; Vera Lamonica, Segretario Nazionale Cgil.
Il secondo giorno, mercoledΓ¬ 29 ottobre, a Castel Volturno, presso il Centro di Formazione del Corpo Forestale dello Stato, si svolgerΓ la tavola rotonda βNutrire il pianeta coltivando i dirittiβ.
Il terzo ed ultimo giorno ci sarΓ un omaggio sulla tomba di Jerry Maslo, presso il cimitero di Villa Literno, e nel primo pomeriggio la Premiazione dei vincitori della Terza Edizione del Premio.
Nel nome e nel ricordo del bracciante agricolo sudafricano ucciso nel 1989 nelle campagne del casertano, la Flai Cgil dΓ appuntamento per affrontare i temi dellβaccoglienza, del lavoro e dei diritti dei migranti. Diritti negati e sfruttamento, che rimane oggi in tante, troppe, campagne italiane e che si manifesta attraverso il caporalato, il lavoro nero, il sottosalario.
Per contribuire in un percorso di memoria e di denuncia contro le ingiustizie presenti, la Flai Cgil ha istituito dal 2010 il Premio Jerry Masslo, a cadenza biennale e nei luoghi nei quali Masslo visse in Italia.
Questβanno dal 28 al 30 ottobre avremo tre giorni di iniziative, con dibattiti, approfondimenti, incontri con le realtΓ dellβassociazionismo locale ed esperienze.
Immigrati: Flai-Cgil, governo non vuole risolvere problema “Eliminare piaga sommerso nel lavoro agricolo”
(ANSA) – NAPOLI, 28 OTT – – ”Se non c’Γ¨ la volontΓ politica di affrontare il problema del lavoro dei migranti, vuol dire che si Γ¨ conniventi”. E’ quanto afferma il segretario generale della Flai- Cgil Stefania Crogi, intervenuta alla terza edizione del “Premio Jerry Masslo”, il giovane immigrato ucciso nel 1989 a Villa Literno dalla criminalitΓ organizzata. Per la Crogi ”chi governa ha sempre delle responsabilitΓ ” e “se il Governo Renzi vuole far ripartire il Paese deve eliminare la piaga del sommerso nel campo del lavoro agricolo”. “Bisogna partire dal mercato del lavoro attuando riforme che coinvolgano i migranti”, ha aggiunto il segretario della Flai-Cgil. Riforme che βsono a costo zero”. La Crogi ha parlato di ”totale esclusione” dalle politiche del lavoro delle “popolazioni migranti” ed ha criticato la legge Bossi-Fini, che – ha affermato – ”lega la permanenza nel Paese alla possibilitΓ di lavorare”. La Flai-Cgil chiede al Governo che ”ci sia un periodo congruo che consenta ai migranti di trovare lavoro e che, a chi denuncia azioni di sfruttamento, sia garantito un permesso di soggiorno temporaneo senza la paura di cadere nel reato di clandestinitΓ ”. Secondo i dati della Cgil, in Italia, sono 400mila i lavoratori stranieri irregolari impiegati nel settore dell’agricoltura di cui circa 100 mila costretti a subire forme di ricatto lavorativo e a vivere in di promiscuitΓ in immobili fatiscenti e nell’ impossibilitΓ di accedere ai servizi igienici ed all’acqua. (ANSA).
16 September 2014
III edizione del Premio Masslo per combattere le discriminazioni razziali
La Federazione Lavoratori Agro-Industria (Flai-Cgil) indice la terza edizione del Premio Masslo che si svolgerΓ nei giorni 28/29/30 Ottobre 2014. Il Premio,
istituito per ricordare lβomicidio di Jerry Essan Masslo, rifugiato sud africano, ucciso nelle campagne di Villa Literno il 25 agosto 1989, dove lavorava come bracciante, vuole essere unβoccasione per educare ai temi dellβaccoglienza, dellβintegrazione, della convivenza civile, incoraggiare al dialogo e promuovere lo sviluppo di una societΓ fondata sul rispetto della diversitΓ .
Attraverso il Premio Masslo la Flai-Cgil si propone di valorizzare il lavoro degli immigrati in Italia, con singolare riguardo allβambito dellβagricoltura; comprendere il vissuto quotidiano dei lavoratori e delle lavoratrici migranti; infondere nelle nuove generazioni la necessitΓ del contrasto a ogni forma di razzismo e sensibilizzare lβopinione pubblica per favorire il processo di inclusione sociale delle minoranze.
Il bando di concorso Γ¨ aperto alle scuole di ogni ordine e grado della regione Campania, studenti universitari (laureandi e laureati) e video-documentaristi. ll tema di questa edizione Γ¨: Villa Literno, 25 agosto 1989 β Lampedusa, 4 ottobre 2013 β MAI PIU!Dallβaccoglienza, allo sviluppo, alla salvaguardia del territorio: il Mediterraneo come ponte di accoglienza tra Africa ed Europa nel quale la globalizzazione Γ¨ diritto al cibo, allβacqua, alla salute, senza sfruttamento nΓ© ricatti.Il Premio si articola in 3 sezioni; la prima Γ¨ riservata alle scuole elementari, medie e superiori che possono partecipare presentando elaborati di gruppo (di classe e/o di istituto); la seconda sezione Γ¨ riservata agli studenti universitari laureati o laureandi in materie umanistiche, sociali ed economiche che presentano la migliore tesi sul ruolo degli immigrati nel mercato del lavoro italiano; la terza sezione Γ¨ riservata agli autori stranieri che presentano opere ed elaborati in lingua italiana: neo giornalisti, autori di videogrammi, saggi, poesie, narrativa, prosa, pubblicati nel biennio 2013/2014, fotografi e blogger le cui produzioni riguardano tematiche attinenti al bando.La giuria sarΓ composta da esperti, docenti, giornalisti e sociologi, i cui nomi saranno resi noti sul sito web www.flai.it entro il 05 ottobre 2014. Questi sceglieranno tra le proposte pervenute entro il 15 ottobre 2014, data di scadenza del bando, quelle da reputarsi maggiormente confacenti con lo spirito del Premio Masslo. Nella valutazione per lβattribuzione del Premio la giuria terrΓ conto dellβimpegno delle scuole sul fronte dellβintegrazione e della serena convivenza tra gli alunni di origini diverse.I partecipanti dovranno fare pervenire alla segreteria del Premio Masslo gli elaborati e le opere unitamente alla domanda di partecipazione compilata in ogni sua parte e recante la firma autografa del proponente. Quanto alle scuole, la scheda di partecipazione al concorso dovrΓ essere compilata dal dirigente scolastico. Il
materiale suddetto, purchΓ© completo in ogni sua parte, pena lβesclusione dal concorso, dovrΓ essere inviato in busta chiusa con posta raccomandata o altro strumento di spedizione postale tracciabile (farΓ fede il timbro postale), a:
Segreteria βPremio Jerry Masslo 2014β
Flai- Cgil NazionaleVia Leopoldo Serra 31, Roma 00153 (RM) oppure agli indirizzi email: flai-nazionale@flai.it β sergio.gallo@flai.it
I titoli e i nomi degli autori degli elaborati e delle opere saranno inseriti sul sito webwww.flai.it, nellβapposita sezione dedicata al Premio Masslo ove rimarranno stabilmente fino alla premiazione della IV edizione del Premio, ossia fino al 24 ottobre 2016. SarΓ cura dellβorganizzazione dare massima visibilitΓ al sito web attraverso azioni promozionali programmate per la buona riuscita del concorso e delle attivitΓ a esso correlate.I potenziali vincitori selezionati saranno contattati dallβorganizzazione, entro un termine congruo, allβindirizzo indicato dagli stessi nel modulo dβiscrizione e invitati a partecipare alla cerimonia di premiazione ufficiale prevista il 31 ottobre 2014 a Villa Literno (Caserta). Le spese di viaggio e di soggiorno saranno a carico della Flai-Cgil. Ai migliori elaborati/opere, la giuria assegnerΓ i seguenti premi:
1a sezione β Scuole: materiale per unβaula multimediale
2a sezione β Studenti Universitari: un IPad
3a sezione β Giornalisti e video- documentaristi: 1.500 euro
Gli autori, partecipando al concorso, concedono il diritto di pubblicazione degli elaborati allβinterno di tutto il materiale promozionale del concorso, nonchΓ© del prodotto editoriale, senza nulla pretendere in termini di diritto dβautore. Eβ responsabilitΓ del concorrente presentare un elaborato originale non lesivo dei diritti di terzi. La Flai-Cgil potrΓ liberamente riprodurre gli elaborati su qualsiasi supporto e in qualsiasi dimensione, al fine di esporli negli eventi organizzati dalla medesima o sulle sue pubblicazioni.
Immigrati: Flai Cgil, difesa legalita’ e diritti con Premio Jerry Masslo
Villa Literno, 22 ott. – (Adnkronos/Labitalia) – Torna a Villa Literno il Premio Jerry Masslo. La seconda edizione del premio, intitolato al bracciante sudafricano ucciso nel 1989, Γ¨ stata presentata oggi alla Casa dei diritti della Flai Cgil di Villa Literno ‘Jerry Masslo’. Alla presentazione hanno partecipato Ivana Galli, segretario nazionale Flai Cgil; Camilla Bernabei, segretario generale Cgil Caserta; Giuseppe Carotenuto, segretario generale Flai Campania; Angelo Paolella, segretario generale Flai Caserta; Jean RenΓ¨ Bilongo, coordinamento immigrati Flai Cgil. “Intendiamo dare continuitΓ a un percorso che fa della legalitΓ e dell’integrazione punti fondamentali di tutta la nostra attivitΓ sindacale”, ha spiegato Ivana Galli, motivando la scelta di una seconda edizione del Premio. “Anche quest’anno -ha detto Galli- la campagna del tesseramento Flai ha avuto come parole chiave βLegalitΓ Diritti QualitΓ β, quest’ultima intesa come qualitΓ dei prodotti e soprattutto qualitΓ del lavoro. Parole, concetti, che interessano tutti i lavoratori e che trovano, nel bene e nel male nel nostro Paese, declinazioni particolari quando si parla di lavoratori immigrati, per i quali troppo spesso lavoro Γ¨ sinonimo di sfruttamento”. (segue)
) – “E’ naturale per noi dare continuitΓ a questo Premio dedicato a Jerry Masslo, poichΓ¨ -ha aggiunto Galli- con questa iniziativa ci apriamo all’esterno, coinvolgiamo scuole, studenti, giovani autori, all’insegna dell’integrazione e della contaminazione, attraverso la conoscenza. E lo facciamo partendo dal lavoro, dal duro lavoro nei campi, ricordando la storia di chi, in cerca di un destino migliore, ha trovato la morte. Una storia del 1989 che purtroppo si ripete ogni giorno”. ”Ricordiamo Jerry Masslo – conclude – perchΓ¨ il suo destino parla di sfruttamento, razzismo, lavoro nero, caporalato: tutte realtΓ che ancor oggi affliggono la nostra societΓ e che quotidianamente intendiamo combattere, con l’attivitΓ sindacale ma anche con il coinvolgimento dei piΓΉ giovani, a partire dal mondo della scuola”. Domani appuntamento con il convegno ‘Beni confiscati, beni per il territorio’, che si terrΓ alle 15, a Caserta, aula consiliare della Provincia.
Premio Jerry Masslo, vincono i migranti sfruttati
24 ott. // Premiato il documentario di Adam Yameogo e Jean Yameogo, intitolato “Lo sfruttamento degli immigrati in Puglia. Caporalato e raccolta dei pomodori”. I motivi: “Racconta le terribili condizioni degli immigrati con uno sguardo dall’interno”
Si Γ¨ conclusa, dopo tre giorni di fitti appuntamenti, la Seconda edizione del Premio dedicato a Jerry Masslo, promosso dalla Flai Cgil a Villa Literno. Stefania Crogi, Segretario Generale della FlaiCgil, e Thenjiwe E. Mtintso, Ambasciatore plenipotenziario del Sudafrica, hanno premiato i vincitori della edizione 2012.
Nella sezione dedicata alle scuole, per le Scuola Primaria ha vinto il disegno dell’Istituto comprensivo Rodari-Annecchino di Pozzuoli; per le Secondarie di primo grado ha vinto il video dell’Istituto comprensivo di Castel Volturno Centro; e per le scuole Superiori di secondo grado ha vinto l’elaborato della IV B del Liceo Margherita di Savoia di Napoli.
Per la migliore tesi di laurea ha vinto Annalisa Di Gilio con una tesi su lavoro e mediazione nel mercato del lavoro; mentre per la Sezione speciale dedicata ad autori stranieri che hanno prodotto elaborati in italiano Γ¨ stata premiata la raccolta di poesie di Rosanna Crispim.
Infine, l’edizione ha visto il riconoscimento del Premio Jerry Masslo 2012 per il documentario di AdamYameogo eJeanYameogo,”Lo sfruttamento degli immigrati in Puglia. Caporalato e raccolta dei pomodori”. Il documentario, ha spiegato la giuria, “merita il riconoscimento non solo perchΓ© racconta le terribili condizioni di vita e di lavoro degli immigrati africani nel foggiano, ma perchΓ© le rappresenta dall’interno, mostrando aspetti del loro lavoro che difficilmente avrebbero potuto essere ripresi da un occhio esterno”.
Stefania Crogi ha evidenziato l’importanza di “aver svolto tutte le iniziative relative a Premio 2012, proprio nel territorio di Villa Literno, dove trovΓ² la morte Jerry Masslo, perchΓ© qui anche con il premio, che ha visto una straordinaria partecipazione da parte dei giovani delle scuole, Γ¨ stato dimostrato che la cultura dell’integrazione e del rispetto possono essere una pratica quotidiana”.
Premio Jerry Masslo. Per il migrante ignoto
17 ott. // Jerry Essan Masslo fu il primo morto in quella lunga scia di sangue che punteggia la storia dellβimmigrazione in Italia. A lui Γ¨ dedicato il premio rivolto alle scuole, agli studenti universitari e agli scrittori madrelingua DI ANGELO MASTRANDREA
Jerry Essan Masslo fu solo il primo morto ammazzato in quella lunga scia di sangue che punteggia la storia dellβimmigrazione in Italia. Al giovane sudafricano che pagΓ² con la vita la difesa dei pochi spiccioli guadagnati in dure ore di lavoro seguiranno in tanti: i 283 naufraghi della Io han al largo di Portopalo e le anime risucchiate nel Canale di Sicilia, nei cui bassifondi andrebbe eretto un monumento al migrante ignoto; i sei africani falciati dal piombo dei casalesi nella strage di Castel Volturno, il 18 settembre del 2008, che ci piace ricordare per i loro nomi e cognomi che nessuno hamaimemorizzato:ighanesiKwameAntwiJuliusFrancis,AffunYeboaEric,Christopher Adams, El Hadji Ababa e Samuel Kwako del Togo, il liberiano Jeemes Alex.
Un luogo particolarmente simbolico e sfortunato, il casertano, dove la sorte ha voluto che lasciasse la vita anche Miriam Makeba, la cantante sudafricana che aveva rappresentato la voce di tanti tra quegli immigrati. Γ giusto che il premio che la Flai-Cgil ha indetto nelle terre che hanno il colore dei pomodori e del sangue di chi li raccoglie per pochi euro al giorno, giunto alla seconda edizione, rimanga intitolato allβuomo il cui sacrificio per primo spinse la politica e la societΓ italiane a prendere coscienza di un fenomeno fino ad allora ignorato.
Era il 1989 e seguiranno una enorme manifestazione antirazzista e un movimentoβ¨dβopinione che condurranno alla prima legge sullβimmigrazione nel nostro paese, che porterΓ il nome dellβallora ministro dellβInterno Claudio Martelli. Solo, bisognerebbe aggiungere delle sottotitolazioni: ai morti della Iohan e della Kater I Rades, a quelli della sartoria Obi Obi Fashion di Varcaturo.
Chi scrive Γ¨ stato invitato a far parte della giuria del premio.Giudicheremo studenti delle scuole primarie e secondarie, scrittori madrelingua, studenti universitari. GiΓ qualche anno f a, per una serie di racconti sul quotidiano il manifesto dal titolo Made in Italy, mi era capitato di avere a che fare con uno sguardo sullβItalia che non era quello che vediamo quotidianamente sui nostri mezzi di comunicazione. Leggere di come le ragazzine africane sognino di avere la pelle bianca delle loro coetanee italiane, o vedere il nostro paese attraverso il filtro di un operaio rumeno vittima di un incidente sul lavoro, consentiva delle finestre su unβItalia che, per larghi aspetti, non conosciamo piΓΉ.
Per fare un parallelo, è come quando i film, i grandi fotografi e la letteratura neorealista dal dopoguerra a tutti gli anni 60 fecero scoprire al Nord il dolore e la disperazione del Sud Italia, un mondo che non avevano mai avuto modo di vedere e verso il quale nutrivano più di un pregiudizio. Tutto ciò non frenò il razzismo allora, e magari nemmeno oggi lo farà , però costituì un argine, una barriera alla sua avanzata, nonostante le ascese leghiste e i rigurgiti neofascisti. à un effetto che solo la conoscenza, la cultura, poter guardare negli occhi le persone e capire le loro ragioni possono dare.
A Caserta si ragiona di lavoro e migranti
βQuesta terra Γ¨ anche la miaβ Γ¨ il tema della seconda edizione del Premio βJerry Massloβ, che si svolgerΓ a Villa Literno da lunedΓ¬ 22 a mercoledi 24 ottobre. Il premio Γ¨ dedicata al bracciante sud africano (nella foto) ucciso nel 1989 nelle campagne casertane ed Γ¨ rivolto alle scuole, ai laureati e ai giornalisti che producano un elaborato sulle tematiche del lavoro dei migranti e integrazione nel tesuto economico e sociale italiano. La rassegna, che ha preso il via nel 2010, Γ¨ organizzata dalla Flai Cgil, e prevede anche momenti di incontro e approndimento, come il convegno inerente al volto femminile del lavoro migrante, la visita guidata al bene confiscato βCasa di Aliceβ, lo spettacolo teatrale βVoci di lavoroβ presentato dalla compagnia βFuori terraβ di Castel Volturno. Nel corso della giornata conclusiva dei lavori β mercoledΓ¬ 24 β al mattino gli organizzatori incontreranno le famiglie delle vittime innocenti della camorra, mentre al pomeriggio (ore 15) si procederΓ con la consegna dei riconoscimenti. La rassegna βQuesta terra Γ¨ anche la mia terraβ vanta anche lβAlto Patrocinio dellβAmbasciata del Sudafrica.
Per maggiori informazioni www.flai.it (Ma.De.)
Seconda edizione del Premio dedicato a “Jerry Masslo”, rifugiato sudafricano ucciso a Villa Literno
Organizzato dalla Flai Cgil si svolgerΓ dal 22 al 24 ottobre. Il tema: “Questa terra Γ¨ anche la mia terra”. Il premio Γ¨ rivolto alle scuole, a scrittori madrelingua e a studenti universitari
Parte oggi, 22 ottobre 2012, la seconda edizione del Premio “Jerry Masslo”, promosso dalla Flai Cgil e dedicato al bracciante sudafricano ucciso il 25 agosto del 1989 nelle campagne di Villa Literno. Masslo fu un rifugiato sudafricano in Italia, assassinato da una banda di criminali. La sua vita e la sua morte smossero l’opinione pubblica italiana e portarono ad una riforma della normativa per il riconoscimento dello status di rifugiato. Il premio avrΓ luogo fino al 24 ottobre, tra Villa Literno e Castel Volturno. Il tema scelto per questa edizione Γ¨ “Questa terra Γ¨ anche la mia terra” ed Γ¨ rivolto alle scuole, a scrittori madrelingua e a studenti universitari.
Si tratterΓ di un appuntamento dai risvolti sociali estremamente importanti, che quest’anno vede un programma ricco di incontri ed iniziative interessanti, tra i quali segnaliamo: Il 22 ottobre alle ore 10.00: convegno “Il volto femminile del lavoro migrante con l’intervento di Vera Lamonica, Segretario nazionale Cgil; dopo la Conferenza stampa alle 17.30 si svolgerΓ un fiaccolata fino al Cimitero di Villa Literno dove Γ¨ sepolto Jerry Masslo. Il 23 ottobre alle ore 6.00 del mattino: Sindacato di strada, nei luoghi di ritrovo dei lavoratori; alle 15.00: Convegno “Beni confiscati, beni per il territorio”; alle 19.00 spettacolo teatrale “Voci di lavoro”. Il 24 ottobre alle ore 11 presentazione del libro “La buona terra” di Gianni Solino; alle ore 15.00 assegnazione del Premio Jerry Masslo Edizione 2012. Il 24 parteciperΓ alla presentazione del libro e alla premiazione Stefania Crogi, Segretario Generale Flai Cgil. Inoltre sono previsti incontri con familiari delle vittime innocenti di camorra, una visita guidata alla Cooperativa Sociale “Al di lΓ dei sogni” i Sessa Aurunca che partecipa al progetto “Facciamo un Pacco alla Camorra”, una visita guidata a “La casa di Alice”, bene confiscato alla camorra, un omaggio a Miriam Makeba (la cantante sudafricana conosciuta come “Mama Africa” per il suo impegno contro l’apartheid, morta a Castel Volturno durante un concerto “solidale”) con deposizione di fiori sulla Monumento dedicato alla sua memoria. E ancora: una cena multietnica nelle “Terre di Don Peppe Diana” con l’associazione “Libera”, un’assemblea pubblica con i lavoratori migranti e molto altro ancora. Tre giorni dedicati alla memoria non solo di Jerry Masslo, ma di tutti quelli che hanno combattuto e combattono ancora per la legalitΓ , per la paritΓ di diritti e per una vera uguaglianza fra gli uomini. Tre giorni dedicati a portare all’attenzione dell’opinione pubblica le condizioni di lavoro e di vita di quanti ancora oggi (soprattutto migranti) subiscono soprusi ed Γ¨ reso schiavo.
Flai Cgil, conclusa seconda edizione Premio Jerry Masslo
Roma, 25 ott. (Labitalia) -Ββ Si Γ¨ conclusa, dopo tre giorni di fitti appuntamenti, la seconda edizione del Premio dedicato a Jerry Masslo, promosso dalla Flai Cgil a Villa Literno. Stefania Crogi, segretario generale della Flai Cgil, e Thenjiwe E. Mtintso, ambasciatore plenipotenziario del Sudafrica, hanno premiato i vincitori della edizione 2012.
Nella sezione dedicata alle scuole, per le scuola primaria ha vinto il disegno dell’Istituto comprensivo Rodari-Ββ Annecchino di Pozzuoli; per le secondarie di primo grado ha vinto il video dell’Istituto comprensivo di Castel Volturno Centro; e per le scuole superiori di secondo grado ha vinto l’elaborato della IV B del Liceo Margherita di Savoia di Napoli. Per la migliore tesi di laurea ha vinto Annalisa Di Gilio con una tesi su lavoro e mediazione nel mercato del lavoro; mentre per la Sezione speciale dedicata ad autori stranieri che hanno prodotto elaborati in italiano Γ¨ stata premiata la raccolta di poesie di Rosanna Crispim.
Infine, l’edizione ha visto il riconoscimento del Premio Jerry Masslo 2012 per il documentario di Adam Yameogo e Jean Yameogo, ‘Lo sfruttamento degli immigrati in Puglia. Caporalato e raccolta dei pomodori’. Il documentario, ha spiegato la giuria, “merita il riconoscimento non solo perchΓ© racconta le terribili condizioni di vita e di lavoro degli immigrati africani nel foggiano, ma perchΓ© le rappresenta dall’interno, mostrando aspetti del loro lavoro che difficilmente avrebbero potuto essere ripresi da un occhio esterno”. Stefania Crogi ha evidenziato l’importanza di “aver svolto tutte le iniziative relative a Premio 2012, proprio nel territorio di Villa Literno, dove trovΓ² la morte Jerry Masslo, perchΓ© qui anche con il premio, che ha visto una straordinaria partecipazione da parte dei giovani delle scuole, Γ¨ stato dimostrato che la cultura dell’integrazione e del rispetto possono essere una pratica quotidiana”.
Immigrati: Flai Cgil, difesa legalitΓ e diritti con Premio Jerry Masslo
Villa Literno, 22 ott. (Labitalia) -Ββ Torna a Villa Literno il Premio Jerry Masslo. La seconda edizione del premio, intitolato al bracciante sudafricano ucciso nel 1989, Γ¨ stata presentata oggi alla Casa dei diritti della Flai Cgil diVilla Literno ‘Jerry Masslo’. Alla presentazione hanno partecipato Ivana Galli, segretario nazionale Flai Cgil; Camilla Bernabei, segretario generale Cgil Caserta; Giuseppe Carotenuto, segretario generale Flai Campania; Angelo Paolella, segretario generale Flai Caserta; Jean RenΓ¨ Bilongo, coordinamento immigrati Flai Cgil.
“Intendiamo dare continuitΓ a un percorso che fa della legalitΓ e dell’integrazione punti fondamentali di tutta la nostra attivitΓ sindacale”, ha spiegato Ivana Galli, motivando la scelta di una seconda edizione del Premio. “Anche quest’anno -Ββha detto Galli-Ββ la campagna del tesseramento Flai ha avuto come parole chiave ‘LegalitΓ Diritti QualitΓ ’, quest’ultima intesa come qualitΓ dei prodotti e soprattutto qualitΓ del lavoro. Parole, concetti, che interessano tutti i lavoratori e che trovano, nel bene e nel male nel nostro Paese, declinazioni particolari quando si parla di lavoratori immigrati, per i quali troppo spesso lavoro Γ¨ sinonimo di sfruttamento”.⨔E’ naturale per noi dare continuitΓ a questo Premio dedicato a Jerry Masslo, poichΓ© -Ββha aggiunto-Ββ con questa iniziativa ci apriamo all’esterno, coinvolgiamo scuole, studenti, giovani autori, all’insegna dell’integrazione e della contaminazione, attraverso la conoscenza. E lo facciamo partendo dal lavoro, dal duro lavoro nei campi, ricordando la storia di chi, in cerca di un destino migliore, ha trovato la morte. Una storia del 1989 che purtroppo si ripete ogni giorno. Ricordiamo Jerry Masslo perchΓ© il suo destino parla di sfruttamento, razzismo, lavoro nero, caporalato: tutte realtΓ che ancor oggi affliggono la nostra societΓ e che quotidianamente intendiamo combattere, con l’attivitΓ sindacale ma anche con il coinvolgimento dei piΓΉ giovani, a partire dal mondo della scuola”. Domani appuntamento con il convegno ‘Beni confiscati, beni per il territorio’, che si terrΓ alle 15, a Caserta, aula consiliare della Provincia.
Immigrati: Flai Cgil, in agricoltura 18% lavoratori extracomunitari Γ¨ donna
Villa Literno 22 ott. (Labitalia) -Ββ La tre giorni della Flai Cgil per la seconda edizione del Premio Jerry Masslo si Γ¨ aperta oggi, a Villa Literno, con un convegno sulla condizione delle donne lavoratrici migranti. Per Ivana Galli, segretario nazionale della Flai Cgil, Γ¨ stato importante aprire “questa edizione del secondo Premio Jerry Masslo, dedicando un incontro alle donne e al lavoro, con voi, con le tante lavoratrici straniere che nel nostro Paese vogliono costruire un futuro, per loro e magari per i loro figli: un piccolo-Ββgrande sogno come quello che aveva Jerry Masslo”.
Jerry Masslo era un rifugiato sudafricano che fu barbaramente ucciso, nel 1989, dentro un capannone di Villa Literno, dove si trovava per raccogliere i pomodori. Al convegno della Flai Cgil si Γ¨ parlato di donne immigrate e sono stati ricordati alcuni dati che hanno mostrato come la presenza femminile straniera nel mercato del lavoro non sia una presenza marginale, rappresentando ben il 41% dei lavoratori immigrati.
In agricoltura le donne extracomunitarie impiegate regolarmente sono il 18%, cui vanno aggiunte tutte coloro che lavorano in nero, senza contratti e senza tutele. Al convegno, sono state protagoniste le lavoratrici migranti attraverso la testimonianza di Radu Ioana e Hasna Guettaya, due giovani lavoratrici della Romania e del Marocco che hanno raccontato le difficoltΓ di essere donne e straniere, ma anche un percorso fatto di integrazione e di incontro con il sindacato e quindi un percorso di consapevolezza dei diritti. Con loro anche Fatou Matabintou del sindacato senegalese.
Ha concluso i lavori Vera Lamonica, segretario confederale Cgil, che ha ricordato come sia importante che una iniziativa come questa sia avvenuta in una scuola, “parlandoci e confrontandoci e applaudendo tutti insieme per le stesse cose”. “Le donne -Ββ ha ricordato Lamonica-Ββ sono un grande veicolo di integrazione da sempre”.
Premio Jerry Masslo a inchiesta su caporalato
VILLA LITERNO β Con lβassegnazione del premio al documentario di Adam Yameogo e Jean Yameogo: βLo sfruttamento degli immigrati in Puglia. Caporalato e raccolta dei pomodoriβ, si Γ¨ conclusa la tre giorni della Seconda edizione del Premio dedicato a Jerry Masslo, promosso dalla Flai Cgil a Villa Literno. Il documentario vincitore dellβedizione 2012, ha spiegato la giuria, βmerita il riconoscimento non solo perchΓ© racconta le terribili condizioni di vita e di lavoro degli immigrati africani nel foggiano, ma perchΓ© le rappresenta dallβinterno, mostrando aspetti del loro lavoro che difficilmente avrebbero potuto essere ripresi da un occhio esternoβ.A fare da sfondo alla manifestazione conclusiva, svoltasi nella tensostruttura dellβIstituto Comprensivo βLeonardo da Vinciβ di Villa Literno, alcune coreografie etniche, eseguite dagli allievi della scuola primaria e della secondaria di II grado.
Il momento, particolarmente significativo, ha fornito unβulteriore dimostrazione che tra le giovani generazioni il razzismo Γ¨ un fenomeno in estinzione, alimentato, talvolta, dal pregiudizio e dai luoghi comuni. La presenza massiccia e attiva di giovani, interattivi e consapevoli, ha espresso, infatti, concretamente la sinergia tra ragazzi di varie etnie.Stefania Crogi, Segretario Generale della Flai Cgil, Thenjiwe E. Mtintso, Ambasciatore plenipotenziario del Sudafrica, Camilla Bernabei, segretario generale confederale, Giuseppe Carotenuto, Segretario Generale Flai Cgil Campania, hanno premiato i vincitori dellβedizione 2012. Nella sezione dedicata alle scuole, per le Scuola Primaria ha vinto il disegno dellβIstituto comprensivo Rodari-ΒβAnnecchino di Pozzuoli; per le Secondarie di primo grado ha vinto il video dellβIstituto comprensivo di Castel Volturno Centro; e per le scuole Superiori di secondo grado ha vinto lβelaborato della IV B del Liceo Margherita di Savoia di Napoli.
Per la migliore tesi di laurea ha vinto Annalisa Di Gilio con una tesi su lavoro e mediazione nel mercato del lavoro; mentre per la Sezione speciale dedicata ad autori stranieri che hanno prodotto elaborati in italiano Γ¨ stata premiata la raccolta di poesie di Rosanna Crispim. Stefania Crogi ha evidenziato lβimportanza di βaver svolto tutte le iniziative relative a Premio 2012, proprio nel territorio di Villa Literno, dove trovΓ² la morte Jerry Masslo, perchΓ© qui anche con il premio, che ha visto una straordinaria partecipazione da parte dei giovani delle scuole, Γ¨ stato dimostrato che la cultura dellβintegrazione e del rispetto possono essere una pratica quotidianaβ.Il sindaco Nicola Tamburrino, che hapresenziano alle cerimonie di apertura e chiusura, ricordando come in questo territorio sia stato compiuto un βimportante lavoro per lβintegrazione degli immigrati nel tessuto sociale delle popolazioni residenti: anni fa Villa Literno era la terra di chi aveva ucciso Jerry, ora Γ¨ il paese che custodisce e ricorda il suo sacrificio e organizza, insieme alle organizzazioni che se ne occupano da vicino, tanti momenti di educazione alla convivenza civile, nel ricordo del sacrificio di Massloβ.
A Villa Literno per la premiazione lβambasciatore del Sud Africa
Un video contro il caporalato vince il Premio Jerry Masslo
Dopo tre giorni di fitti appuntamenti, si è conclusa mercoledì pomeriggio la Seconda edizione del Premio dedicato a Jerry Masslo, promosso dalla Flai Cgil a Villa Literno.
La cerimonia di premiazione si Γ¨ tenuta alla presenza diβ¨Sua Eccellenza Thenjiwe E. Mtintso, Ambasciatore plenipotenziario del Sudafrica.
Per le scuola primaria ha vinto il disegno dellβIstituto comprensivo βRodari-Annecchinoβ di Pozzuoli; per le secondarie di primo grado ha vinto il video dellβIstituto comprensivo di βCastel Volturno Centroβ; e per le superiori di secondo grado ha vinto lβelaborato della IV B del Liceo βMargherita di Savoiaβ di Napoli. Il premio per la migliore tesi di laurea Γ¨ andato ad Annalisa Di Gilio, che ha presentato un elaborato su lavoro e mediazione nel mercato del lavoro; mentre per la sezione speciale dedicata ad autori stranieri che hanno prodotto elaborati in italiano Γ¨ stata premiata la raccolta di poesie di Rosanna Crispim.
Premio Jerry Masslo 2012 al documentario di Adam Yameogo e Jean Yameogo βLo sfruttamento degli immigrati in Puglia. Caporalato e raccolta dei pomodoriβ. Il lavoro, si legge nella motivazione, βmerita il riconoscimento non solo perchΓ© racconta le terribili condizioni di vita e di lavoro degli immigrati africani nel foggiano, ma perchΓ© le rappresenta dallβinterno, mostrando aspetti del loro lavoro che difficilmente avrebbero potuto essere ripresi da un occhio esternoβ.
Stefania Crogi ha evidenziato lβimportanza di βaver svolto tutte le iniziative relative a Premio 2012, proprio nel territorio di Villa Literno, dove trovΓ² la morte Jerry Masslo, perchΓ© qui anche con il premio, che ha visto una straordinaria partecipazione da parte dei giovani delle scuole, Γ¨ stato dimostrato che la cultura dellβintegrazione e del rispetto possono essere una pratica quotidianaβ.
Unβidea condivisa dal Sindaco di Villa Literno Nicola Tamburrino, che ha presenziano alle cerimonie di apertura e chiusura, ricordando come in questo territorio sia stato compiuto un βimportante lavoro per lβintegrazione degli immigrati nel tessuto sociale delle popolazioni residenti: anni fa Villa Literno era la terra di chi aveva ucciso Jerry, ora Γ¨ il paese che custodisce e ricorda il suo sacrificio e organizza, insieme alle organizzazioni che se ne occupano da vicino, tanti momenti di educazione alla convivenza civile, nel ricordo del sacrificio di Massloβ.
La Flai Cgil promuove un premio per Masslo
In ricordo del bracciante sudafricano ucciso 23 anni fa dalla camorra nelle campagne di Villa Literno con lβambasciatore Mtintso, e il segretario del sindacato Tavella.
CASERTA -Ββ βQuesta terra Γ¨ anche la mia terraβ: Γ¨ questo il tema della seconda edizione del Premio βJerry Massloβ promosso dalla Flai Cgil. che si terrΓ il 22, 23 e 24 ottobre 2012 a Villa Literno (Caserta). Il premio, che ha visto lo svolgimento della Prima edizione nel 2010, Γ¨ dedicato al bracciante sudafricano ucciso nel 1989 nelle campagne di Villa Literno ed Γ¨ rivolto alle scuole, agli scrittori madrelingua e a studenti universitari.
Oggi, lunedì, alle ore 15.00, a Villa Literno, nella Casa dei Diritti della Flai Cgil (Via Vittorio Emanuele III, 212), si terrà la conferenza stampa di presentazione delle tre giornate alla quale parteciperanno Gino Rotella, Segretario Nazionale Flai Cgil, Camilla Bernabei, Segretario Generale Cgil Caserta, Giuseppe Carotenuto, Segretario Generale Flai Cgil Campania, Angelo Paolella, Segretario Generale Flai Cgil Caserta.
IL PROGRAMMA -Ββ SarΓ un programma particolarmente ricco: dopo la conferenza, infatti, alle 17.30 si svolgerΓ un fiaccolata che partendo dalla Casa dei Diritti Jerry Masslo, giungerΓ fino al Cimitero di Villa Literno dove Γ¨ sepolto Jerry Masslo. Alle ore 21.00 la serata terminerΓ con una cena multietnica, a cura della cooperativa Terre di Don Peppe Diana -Ββ Libera Terra e con una sfilata di moda etnica/brand “Made in Castel Volturno” a cura della cooperativa sociale “Altri Orizzonti”.
ZINZI -Ββ Il 23 ottobre alle ore 6.00 del mattino sarΓ attivato il βSindacato di stradaβ, nei luoghi di ritrovo dei lavoratori; alle 9.30 saranno deposti dei fiori sulla tomba di Miriam Makeba; alle 12.00 si svolgerΓ un’assemblea pubblica con i lavoratori immigrati; alle 15.00 si riprenderΓ , presso l’Aula Consiliare della Provincia di Caserta con il Convegno βBeni confiscati, beni per il territorioβ, presieduto da Giuseppe Carotenuto, al quale parteciperΓ il Presidente della Provincia di Caserta,e Domenico Zinzi.
LA PREMIAZIONE -Ββ Alle 19.00 concluderΓ la serata lo spettacolo teatrale βVoci di lavoroβ, presentato dalla compagnia “Fuori Terra”, presso l’Hotel Holiday Inn Resort di Castel Volturno. Il 24 ottobre, presente Stefania Crogi, Segretario Generale Flai Cgil, alle ore 11.00, sarΓ presentato il libro βLa buona terraβ di Gianni Solino, presso la Cooperativa Sociale “Al di lΓ dei sogni” di Sessa Aurunca; parteciperanno all’evento, con l’autore, oltre a Stefania Crogi, Franco Tavella, Segretario Generale Cgil Campania, la giornalista Tina Cioffo e Thenjiwe E. Mtintso, ambasciatore plenipotenziario del Sudafrica in Italia. I lavori si concluderanno con l’assegnazione del premio Jerry Masslo 2012, con inizio alle ore 15.00, presso la Scuola Leonardo da Vinci di Villa Literno. Parteciperanno alla premiazione: Stefania Crogi, lβambasciatore Mtintso, Franco Tavella e Giuseppe Carotenuto.
Lavoro: FLAI CGIL, Premio Jerry Masslo. Convegno sui beni confiscati
23/10/2012
Nella seconda giornata dedicata al Premio Jerry Masslo 2012, la FLAI CGIL ha organizzato nella Provincia di Caserta il dibattito “Beni confiscati, beni per il territorio” sul tema del destino e del riutilizzo dei beni e delle aziende confiscate alla criminalitΓ .
Ivana Galli, segretario nazionale della FLAI CGIL, ha evidenziato come “i beni confiscati potrebbero rappresentare una grande opportunitΓ di lavoro e di sviluppo del territorio, tuttavia tali opportunitΓ si scontrano con problemi e criticitΓ che vanno superati. Sequestro, confisca e assegnazione del bene sono fasi che hanno tempi troppo lunghi, tali, spesso, da condannare alla chiusura l’attivitΓ – soprattutto se pensiamo ad aziende agricole e dell’agroalimentare – e la perdita di lavoro per quanti vi erano occupati. La nostra proposta e’ quella di un piano di interventi affinchΓ© in tempi brevi i beni siano riconsegnati alla collettivitΓ e diventino modello di sviluppo legale, come giΓ accaduto in alcune realtΓ ”.
Serena Sorrentino, segretario nazionale CGIL, ha concluso i lavori, sottolineando che “sommerso, evasione, illegalitΓ economica valgono nel nostro Paese il 31% del Pil, circa 540 miliardi di euro secondo l’Eurispes. Il caso dei beni confiscati nel settore agricolo e agroalimentare e la gestione del mercato del lavoro connesso a questi settori, dimostrano che ci sono tanti giovani ‘non tanto schizzinosi’ e tanti genitori con sempre meno tutele sociali che lavorano in condizioni troppo speso irregolari, talvolta in schiavitΓΉ. Questi settori sono un pezzo importante del nostro sistema produttivo, traino delle esportazioni ed andrebbero adottate misure efficaci per combattere l’illegalitΓ e generare lavoro dignitoso”.
FLAI CGIL, “Questa terra Γ¨ la mia terra”. Seconda edizione del premio Jerry Massloβ¨
E’ cominciata oggi la tre giorni di Villa Literno dedicata quest’anno alle donne immigrate. Il premio Γ¨ stato istituito in onore di Jerry Masslo, un rifugiato che vennebarbaramente ucciso nelle campagne di Villa Literno in provincia di Caserta. Nel mercato del lavoro le donne non sono una presenza marginale, rappresentando ben il 41% dei lavoratori immigrati.
22/10/2012
Si Γ¨ aperta oggi a Villa Literno (Caserta) la tre giorni della FLAI CGIL per la seconda edizione del Premio Jerry Masslo, con un convegno sulla condizione delle donne lavoratrici migranti. Jerry Masslo era un rifugiato sudafricano che fu barbaramente ucciso, nel 1989, dentro un capannone di Villa Literno, dove si trovava per raccogliere i pomodori. Al convegno della FLAI CGIL si parlerΓ in particolare quest’anno di donne immigrate e sono stati ricordati alcuni dati che hanno mostrato come la presenza femminile straniera nel mercato del lavoro non sia una presenza marginale, rappresentando ben il 41% dei lavoratori immigrati.
Ivana Galli, segretario nazionale della FLAI ha spiegato che Γ¨ stato importante aprire “questa edizione del secondo Premio Jerry Masslo, dedicando un incontro alle donne e al lavoro, con voi, con le tante lavoratrici straniere che nel nostro Paese vogliono costruire un futuro, per loro e magari per i loro figli: un piccolo-grande sogno come quello che aveva Jerry Masslo”.
In agricoltura le donne extracomunitarie impiegate regolarmente sono il 18%, cui vanno aggiunte tutte coloro che lavorano in nero, senza contratti e senza tutele. Al convegno, sono state protagoniste le lavoratrici migranti attraverso la testimonianza di Radu Ioana e Hasna Guettaya, due giovani lavoratrici della Romania e del
Marocco che hanno raccontato le difficoltΓ di essere donne e straniere, ma anche un percorso fatto di integrazione e di incontro con il sindacato e quindi un percorso di consapevolezza dei diritti. Con loro anche Fatou Matabintou del sindacato senegalese.
Ha concluso i lavori di oggi Vera Lamonica, segretario nazionale CGIL, che ha ricordato come sia importante che una iniziativa come questa sia avvenuta in una scuola, “parlandoci e confrontandoci e applaudendo tutti insieme per le stesse cose”. “Le donne – ha ricordato Lamonica- sono un grande veicolo di integrazione da sempre”.
La manifestazione proseguirΓ anche domani e mercoledΓ¬, con vari interventi. E’ previsto, tra gli altri, l’intervento del segretario generale della CGIL campana, Franco Tavella e del segretario generale della FLAI, Stefania Crogi.
25/10 –Β Un video contro il caporalato vince il Premio Jerry Masslo
Dopo tre giorni di fitti appuntamenti, si Γ¨ conclusa mercoledΓ¬ pomeriggio la Seconda edizione del Premio dedicato a Jerry Masslo, promosso dalla Flai Cgil a Villa Literno. La cerimonia di premiazione si Γ¨ tenuta alla presenza di Sua Eccellenza Thenjiwe E. Mtintso, Ambasciatore plenipotenziario del Sudafrica.β¨Per le scuola primaria ha vinto il disegno dell’Istituto comprensivo “Rodari-ΒβAnnecchino” di Pozzuoli; per le secondarie di primo grado ha vinto il video dell’Istituto comprensivo di “Castel Volturno Centro”; e per le superiori di secondo grado ha vinto l’elaborato della IV B del Liceo “Margherita di Savoia” di Napoli. Il premio per la migliore tesi di laurea Γ¨ andato ad Annalisa Di Gilio, che ha presentato un elaborato su lavoro e mediazione nel mercato del lavoro; mentre per la sezione speciale dedicata ad autori stranieri che hanno prodotto elaborati in italiano Γ¨ stata premiata la raccolta di poesie di Rosanna Crispim.
Premio Jerry Masslo 2012 al documentario di Adam Yameogo e Jean Yameogo “Lo sfruttamento degli immigrati in Puglia. Caporalato e raccolta dei pomodori”. Il lavoro, si legge nella motivazione, “merita il riconoscimento non solo perchΓ© racconta le terribili condizioni di vita e di lavoro degli immigrati africani nel foggiano, ma perchΓ© le rappresenta dall’interno, mostrando aspetti del loro lavoro che difficilmente avrebbero potuto essere ripresi da un occhio esterno”.
Stefania Crogi ha evidenziato l’importanza di “aver svolto tutte le iniziative relative a Premio 2012, proprio nel territorio di Villa Literno, dove trovΓ² la morte Jerry Masslo, perchΓ© qui anche con il premio, che ha visto una straordinaria partecipazione da parte dei giovani delle scuole, Γ¨ stato dimostrato che la cultura dell’integrazione e del rispetto possono essere una pratica quotidiana”.
Un’idea condivisa dal Sindaco di Villa Literno Nicola Tamburrino, che ha presenziano alle cerimonie di apertura e chiusura, ricordando come in questo territorio sia stato compiuto un “importante lavoro per l’integrazione degli immigrati nel tessito sociale delle popolazioni residenti: anni fa Villa Literno era la terra di chi aveva ucciso Jerry, ora Γ¨ il paese che custodisce e ricorda il suo sacrificio e organizza, insieme alle organizzazioni che se ne occupano da vicino, tanti momenti di educazione alla convivenza civile, nel ricordo del sacrificio di Masslo”.
24/10 – Fiaccolata per Jerry Masslo e Giuseppe Rovescio
In occasione della Seconda Edizione del Premio Jerry Essan Masslo, organizzato dalla Flai Cgil, a Villa Literno si Γ¨ tenuta una fiaccolata in memoria del rifugiato Sudafricano morto il 25 agosto 1989 nel corso di una rapina. Sono intervenuti rappresentanti delle istituzioni e delle Forze dell’Ordine, oltre a centinaia di bambini delle scuole liternesi. Una corona di fiori Γ¨ stata deposta sulla tomba di Jerry, un’altra sulle tombe degli “invisibili”, gli immigrati senza nome morti a Villa Literno e ai quali l’amministrazione comunale ha donato una sistemazione decorosa.
Toccante momento di raccoglimento anche sulla tomba di Giuseppe Rovescio, giovane liternese che nove anni fa perse la vita nel corso di un agguato camorristico a causa di un fatale scambio di persona: il padre ha ricordato con i presenti la sofferenza di quei giorni e lo sforzo compiuto da familiari e amici per ricominciare una vita normale.
Nella mattinata, sempre a Villa Literno, nei locali della tensostruttura di via Carducci, adiacente la Scuola Media, la manifestazione era stata aperta dal convegno “Il volto femminile del lavoro migrante”, con la partecipazione del Segretario Nazionale Cgil, Vera Lamonica. Alle manifestazioni Γ¨ intervenuto anche il Sindaco di Villa Literno Nicola Tamburrino, ricordando come la comunitΓ liternese negli ultimi vent’anni abbia saputo riscattarsi dallo stereotipo dell’intolleranza, diventando invece centro di accoglienza e confronto fra italiani e stranieri.
Il Premio Masslo si concluderΓ a Villa Literno mercoledΓ¬, sempre nei locali di via Carducci, dove, a partire dalle 15, sarΓ deliberata l’assegnazione dei riconoscimenti nelle varie categorie in gara: tesi di laurea su migranti e integrazione nel tessuto economico (sezione UniversitΓ ), elaborato su integrazione e convivenza civile (scuole superiori), tema su razzismo e xenofobie (scuole medie), disegno, fumetto o rappresentazione grafica sul tema della convivenza (scuole elementari), poesia, racconto, articolo di stampa, produzione video sulla quotidianetΓ dei migranti (sezione speciale).
Previsto l’intervento dell’Ambasciatore plenipotenziario del Sud Africa, Sua Eccellenza Thenjiwe E. Mtintso.
20/10 –Β La Flai Cgil presenta il βPremio Jerry Massloβ
La Flai Cgil ha indetto la Seconda Edizione del Premio “Jerry Masslo” che si terrΓ il 22, 23 e 24 ottobre 2012 a Villa Literno (Caserta). Il premio, che ha visto lo svolgimento della Prima edizione nel 2010, Γ¨ dedicato a Jerry Masslo, bracciante sud africano ucciso nel 1989 nelle campagne di Villa Literno. L’edizione di quest’anno ha come tema “Questa terra Γ¨ anche la mia terra” ed Γ¨ rivolto alle scuole, agli scrittori madrelingua e a studenti universitari. Il giorno 22 ottobre, alle ore 15.00, a Villa Literno, nella Casa dei Diritti della Flai Cgil (Via Vittorio Emanuele III, 212), si terrΓ la Conferenza stampa di presentazione delle tre giornate alla quale parteciperanno Gino Rotella, Segretario Nazionale FLAI Cgil, Camilla Bernabei, Segretario Generale Cgil Caserta, Giuseppe Carotenuto, Segretario Generale Flai Cgil Campania, Angelo Paolella, Segretario Generale Flai Cgil Caserta.
SarΓ un programma particolarmente ricco quello proposto dalla Flai Cgil, che avrΓ inizio il 22 ottobre, quando, alle ore 10.00, presso la Scuola Leonardo da Vinci di Villa Literno, si terrΓ il convegno “Il volto femminile del lavoro migrante” con l’intervento di Vera Lamonica, Segretario nazionale Cgil; dopo la Conferenza stampa alle 17.30 si svolgerΓ un fiaccolata che partendo dalla Casa dei Diritti Jerry Masslo, giungerΓ fino al Cimitero di Villa Literno dove Γ¨ sepolto Jerry Masslo. Alle ore 21.00 la serata terminerΓ con una cena multietnica, a cura della cooperativa Terre di Don Peppe Diana -Ββ Libera Terra e con una sfilata di moda etnica/brand “Made in Castel Volturno” a cura della cooperativa sociale “Altri Orizzonti”. Il 23 ottobre alle ore 6.00 del mattino sarΓ attivato il “Sindacato di strada”, nei luoghi di ritrovo dei lavoratori; alle 9.30 saranno deposti dei fiori sulla tomba di Miriam Makeba; alle 12.00 si svolgerΓ un’assemblea pubblica con i lavoratori immigrati; alle 15.00 si riprenderΓ , presso l’Aula Consiliare della Provincia di Caserta con il Convegno “Beni confiscati, beni per il territorio”, presieduto da Giuseppe Carotenuto, al quale parteciperΓ il Presidente della Provincia di Caserta Onorevole Domenico Zinzi, con interventi di Camilla Bernabei, Ivana Galli, Segretaria Nazionale Flai Cgil, Giuseppe VadalΓ , Direttore Sezione Agro Crimine, Corpo Forestale dello Stato, Michele Pannullo, Presidente Regionale Confagricoltura, Gennaro Masiello, Presidente Regionale Coldiretti, Salvatore Ciardiello,Presidente Regionale CIA, Serena Sorrentino, Segretaria Nazionale Cgil; alle 19.00 concluderΓ la serata lo spettacolo teatrale “Voci di lavoro”, presentato dalla compagnia “Fuori Terra”, presso l’Hotel Holiday Inn Resort di Castel Volturno. Il 24 ottobre, presente Stefania Crogi, Segretario Generale Flai Cgil, alle ore 11.00, sarΓ presentato il libro “La buona terra” di Gianni Solino, presso la Cooperativa Sociale “Al di lΓ dei sogni” di Sessa Aurunca; parteciperanno all’evento, con l’autore, oltre a Stefania Crogi, Franco Tavella, Segretario Generale Cgil Campania, la giornalista Tina Cioffo e Sua Eccellenza Thenjiwe E. Mtintso, Ambasciatore Plenipotenziario del Sudafrica in Italia. I lavori si concluderanno con l’assegnazione del premio Jerry Masslo 2012, con inizio alle ore 15.00, presso la Scuola Leonardo da Vinci di Villa Literno. Parteciperanno alla premiazione: Stefania Crogi, Sua Eccellenza Thenjiwe E. Mtintso, Franco Tavella e Giuseppe Carotenuto.
PREMIO JERRY MASLO: Riconoscimento al documentario su caporalato e raccolta dei pomodori
VILLA LITERNO. Con lβassegnazione del premio al documentario di Adam Yameogo e Jean Yameogo: “Lo sfruttamento degli immigrati in Puglia. Caporalato e raccolta dei pomodori”, si Γ¨ conclusa la tre giorni della Seconda edizione del Premio dedicato a Jerry Masslo, promosso dalla Flai Cgil a Villa Literno.
Il documentario vincitore dellβedizione 2012, ha spiegato la giuria, “merita il riconoscimento non solo perchΓ© racconta le terribili condizioni di vita e di lavoro degli immigrati africani nel foggiano, ma perchΓ© le rappresenta dall’interno, mostrando aspetti del loro lavoro che difficilmente avrebbero potuto essere ripresi da un occhio esterno”.
A fare da sfondo alla manifestazione conclusiva, svoltasi nella tensostruttura dellβIstituto Comprensivo βLeonardo da Vinciβ di Villa Literno, alcune coreografie etniche, eseguite dagli allievi della scuola primaria e della secondaria di II grado. Il momento, particolarmente significativo, ha fornito unβulteriore dimostrazione che tra le giovani generazioni il razzismo Γ¨ un fenomeno in estinzione, alimentato, talvolta, dal pregiudizio e dai luoghi comuni. La presenza massiccia e attiva di giovani, interattivi e consapevoli, ha espresso, infatti, concretamente la sinergia tra ragazzi di varie etnie.
Stefania Crogi, Segretario Generale della Flai Cgil, Thenjiwe E. Mtintso, Ambasciatore plenipotenziario del Sudafrica, Camilla Bernabei, segretario generale confederale, Giuseppe Carotenuto, Segretario Generale Flai Cgil Campania, hanno premiato i vincitori dellβedizione 2012.
Nella sezione dedicata alle scuole, per le Scuola Primaria ha vinto il disegno dell’Istituto comprensivo Rodari-Annecchino di Pozzuoli; per le Secondarie di primo grado ha vinto il video dell’Istituto comprensivo di Castel Volturno Centro; e per le scuole Superiori di secondo grado ha vinto l’elaborato della IV B del Liceo Margherita di Savoia di Napoli.
Per la migliore tesi di laurea ha vinto Annalisa Di Gilio con una tesi su lavoro e mediazione nel mercato del lavoro; mentre per la Sezione speciale dedicata ad autori stranieri che hanno prodotto elaborati in italiano Γ¨ stata premiata la raccolta di poesie di Rosanna Crispim.
Stefania Crogi ha evidenziato l’importanza di “aver svolto tutte le iniziative relative a Premio 2012, proprio nel territorio di Villa Literno, dove trovΓ² la morte Jerry Masslo, perchΓ© qui anche con il premio, che ha visto una straordinaria partecipazione da parte dei giovani delle scuole, Γ¨ stato dimostrato che la cultura dell’integrazione e del rispetto possono essere una pratica quotidiana”.
Video contro caporalato vince premio Masslo
VILLA LITERNO 24/10 – Dopo tre giorni di fitti appuntamenti, si Γ¨ conclusa mercoledΓ¬ pomeriggio la Seconda edizione del Premio dedicato a Jerry Masslo, promosso dalla Flai Cgil a Villa Literno. La cerimonia di premiazione si Γ¨ tenuta alla presenza di Sua Eccellenza Thenjiwe E. Mtintso, Ambasciatore plenipotenziario del Sudafrica. Per le scuola primaria ha vinto il disegno dell’Istituto comprensivo “Rodari-Annecchino” di Pozzuoli; per le secondarie di primo grado ha vinto il video dell’Istituto comprensivo di “Castel Volturno Centro”; e per le superiori di secondo grado ha vinto l’elaborato della IV B del Liceo “Margherita di Savoia” di Napoli.
Il premio per la migliore tesi di laurea Γ¨ andato ad Annalisa Di Gilio, che ha presentato un elaborato su lavoro e mediazione nel mercato del lavoro; mentre per la sezione speciale dedicata ad autori stranieri che hanno prodotto elaborati in italiano Γ¨ stata premiata la raccolta di poesie di Rosanna Crispim. Premio Jerry Masslo 2012 al documentario di Adam Yameogo e Jean Yameogo “Lo sfruttamento degli immigrati in Puglia. Caporalato e raccolta dei pomodori”. Il lavoro, si legge nella motivazione, “merita il riconoscimento non solo perchΓ© racconta le terribili condizioni di vita e di lavoro degli immigrati africani nel foggiano, ma perchΓ© le rappresenta dall’interno, mostrando aspetti del loro lavoro che difficilmente avrebbero potuto essere ripresi da un occhio esterno”. Stefania Crogi ha evidenziato l’importanza di “aver svolto tutte le iniziative relative a Premio 2012, proprio nel territorio di Villa Literno, dove trovΓ² la morte Jerry Masslo, perchΓ© qui anche con il premio, che ha visto una straordinaria partecipazione da parte dei giovani delle scuole, Γ¨ stato dimostrato che la cultura dell’integrazione e del rispetto possono essere una pratica quotidiana”. Un’idea condivisa dal Sindaco di Villa Literno Nicola Tamburrino, che ha presenziano alle cerimonie di apertura e chiusura, ricordando come in questo territorio sia stato compiuto un “importante lavoro per l’integrazione degli immigrati nel tessuto sociale delle popolazioni residenti: anni fa Villa Literno era la terra di chi aveva ucciso Jerry, ora Γ¨ il paese che custodisce e ricorda il suo sacrificio e organizza, insieme alle organizzazioni che se ne occupano da vicino, tanti momenti di educazione alla convivenza civile, nel ricordo del sacrificio di Masslo”.
CASERTA 22/10 – E’ iniziata oggi a Villa Literno (Caserta) la seconda edizione del Premio “Jerry Masslo” promosso dalla Flai Cgil: una tre giorni dedicata al tema dell’ immigrazione nel ricordo del bracciante sudafricano ucciso nel 1989 nelle campagne tra Villa Literno e Castel Volturno, zona in lo sfruttamento del lavoratore straniero, quasi sempre irregolare e senza contratto, assume contorni drammatici.
Secondo gli ultimi dati, sarebbero oltre 10mila gli extracomunitari privi del permesso di soggiorno presenti nell’area, dato rispetto al quale ha rappresentato un flop la recente sanatoria prevista dal Governo (appena 3000 richieste presentate nel Casertano, ndr). Non Γ¨ un caso che il tema scelto per il Premio sia ‘Questa terra e’ anche la mia terrΓ . “Per migliaia di immigrati – afferma Jean RenΓ© Belongo, dirigente nazionale della Flai-Cgil da anni in prima linea nella battaglia per la legalitΓ sul litorale domizio – Castel Volturno e Villa Literno rappresentano quasi una seconda patria in cui perΓ² non hanno alcun diritto. Questa tre giorni servirΓ , speriamo, a sensibilizzare le istituzioni e l’opinione pubblica sull’importanza che l’inserimento nel tessuto sociale degli immigrati puΓ² avere per l’intero territorio casertano”. Il premio, rivolto alle scuole, agli scrittori madrelingua e a studenti universitari, verrΓ assegnato mercoledΓ¬ 25 ottobre (ore 15) presso la Scuola Leonardo da Vinci di Villa Literno: parteciperanno Stefania Crogi, Segretario Generale Flai Cgil, l’ambasciatore plenipotenziario del Sudafrica in Italia Thenjiwe E. Mtintso, Franco Tavella, Segretario Generale Cgil Campania e Giuseppe Carotenuto, Segretario Generale Flai Cgil Campania. Ma prima, nella giornata di oggi Γ¨ prevista la fiaccolata a Villa Literno in ricordo di Masso, mentre domani, sarΓ attivato all’alba, intorno alle 6, il “Sindacato di strada”, nei luoghi di ritrovo dei lavoratori che cosΓ¬ potranno raccontare le proprie esperienza, mentre alle 9.30 saranno deposti dei fiori sulla tomba di Miriam Makeba, morta proprio a Castel Volturno; alle 12.00 si svolgerΓ un’assemblea pubblica con i lavoratori immigrati mentre alla 15, presso l’Aula Consiliare della Provincia di Caserta si riprenderΓ con il Convegno “Beni confiscati, beni per il territorio”.
FLAI-CGIL: Premio Jerry Masslo, a Casal di Principe incontro con le famiglie delle vittime di camorra
(AGENPARL) – Roma, 24 ott. —Β Nell’ambito delle iniziative del Premio Jerry Masslo 2012, questa mattina a Casal di Principe presso l’Universita della LegalitΓ e dello Sviluppo, la Flai Cgil ha incontrato i familiari delle vittime di camorra. Un incontro toccante cui ha preso parte anche Thenjiwe E. Mtintso, ambasciatrice del Sudafrica, che ha voluto comunicare tutta la sua vicinanza ai familiari delle vittime, assicurando che racconterΓ in Sudafrica le loro storie. Stefania Crogi, Segretario Generale della Flai Cgil, nell’intervento ha ricordato “l’importanza di mantenere la memoria, anche se con dolore, affinchΓ© la violenza non possa vincere. E’ necessario unire i nostri sforzi perchΓ© si puΓ² cambiare”.
Immigrati: FLAI-CGIL, in agricoltura 18% lavoratori extracomunitari Γ¨ donna
Villa Literno 22 ott. (Adnkronos/Labitalia) -Ββ-Β La tre giorni della Flai Cgil per la seconda edizione del Premio Jerry Masslo si Γ¨ aperta oggi, a Villa Literno, con un convegno sulla condizione delle donne lavoratrici migranti. Per Ivana Galli, segretario nazionale della FlaiCgil, Γ¨ stato importante aprire “questa edizione del secondo Premio Jerry Masslo, dedicando un incontro alle donne e al lavoro, con voi, con le tante lavoratrici straniere che nel nostro Paese vogliono costruire un futuro, per loro e magari per i loro figli: un piccolo-Ββ-Ββ-Ββgrande sogno come quello che aveva Jerry Masslo”.
Jerry Masslo era un rifugiato sudafricano che fu barbaramente ucciso, nel 1989, dentro un capannone di Villa Literno, dove si trovava per raccogliere i pomodori. Al convegno della Flai Cgil si Γ¨ parlato di donne immigrate e sono stati ricordati alcuni dati che hanno mostrato come la presenza femminile straniera nel mercato del lavoro non sia una presenza marginale, rappresentando ben il 41% dei lavoratori immigrati.
In agricoltura le donne extracomunitarie impiegate regolarmente sono il 18%, cui vanno aggiunte tutte coloro che lavorano in nero, senza contratti e senza tutele. Al convegno, sono state protagoniste le lavoratrici migranti attraverso la testimonianza di Radu Ioana e Hasna Guettaya, due giovani lavoratrici della Romania e del Marocco che hanno raccontato le difficoltΓ di essere donne e straniere, ma anche un percorso fatto di integrazione e di incontro con il sindacato e quindi un percorso di consapevolezza dei diritti. Con loro anche Fatou Matabintou del sindacato senegalese.
Ha concluso i lavori Vera Lamonica, segretario nazionale Cgil, che ha ricordato come sia importante che una iniziativa come questa sia avvenuta in una scuola, “parlandoci e confrontandoci e applaudendo tutti insieme per le stesse cose”. “Le donne -Ββ-Ββ-Ββ ha ricordato Lamonica-Ββ-Ββ-Ββ sono un grande veicolo di integrazione da sempre”.
(ANSA) – ROMA, 17 GEN – Il caporalato un reato penale.Β QuestoΒ l’obiettivo di una proposta di legge predisposta dalle categorieΒ Cgil degli edili e dell’agricoltura, Fillea e Flai, che sarΓ Β presentata lunedì 24 gennaio a Roma alla presenza del segretarioΒ generale Susanna Camusso nell’ambito della campagnaΒ ”STOPCAPORALATO”. ”Attualmente – spiegano Flai e Fillea – questo crimine,Β particolarmente diffuso in agricoltura e in edilizia e in cuiΒ sono coinvolti centinaia di migliaia di lavoratori, soprattuttoΒ migranti privati di ogni diritto e ridotti in schiavitΓΉ, vieneΒ punito con una sanzione amministrativa di appena 50 euro”. PerΒ combattere questo fenomeno, sempre piΓΉβ diffuso e sempre piΓΉβΒ controllato dalla criminalitΓ organizzata, Fillea e Flai,Β insieme alla Cgil, propongono, ”al paese e alle forze politicheΒ di inserire nel codice penale il reato di caporalato e diΒ perseguire penalmente chi sottopone i lavoratori alloΒ sfruttamento e alla riduzione in schiavitΓΉ”.
La presentazione della proposta di legge si svolgerΓ il 24Β gennaio presso il Teatro Ambra Jovinelli di Roma a partire dalleΒ 9.30. (ANSA).
LAVORO: CGIL; STOP A CAPORALATO, ORA DIVENTI UN REATO
OGGI SANZIONE DA ‘APPENA’ 50 EURO PER OGNI INGAGGIATO
(ANSA) – ROMA, 24 GEN – Le categorie Cgil degli edili eΒ dell’agricoltura, Fillea e Flai, insieme alla ConfederazioneΒ lanciano la campagna dal titolo ‘Stop caporalato’, conΒ l’obiettivo di inserire nell’ordinamento penale il reato diΒ caporalato, che, invece, oggi ”e’ punito in caso di flagranza –Β fanno sapere le due organizzazioni – con una sanzioneΒ amministrativa di appena 50 euro per ogni lavoratoreΒ ingaggiato”. A questo scopo Fillea e Flai hanno messo a puntoΒ una proposta di legge: ”l’affidiamo alle forze politiche edΒ alle commissioni parlamentari – spiegano – con la convinzioneΒ che si possa in breve tempo giungere ad un testo condiviso eΒ alla sua rapida approvazione”. (ANSA).
LAVORO: CGIL; IN CAMPI E CANTIERI 550.000 SOTTO CAPORALE
STIME FLAI E FILLEA
(ANSA) – ROMA, 24 GEN – Tra campi e cantieri sono circaΒ 550.000 le persone che in Italia lavorano sotto caporale. SonoΒ questi i numeri che emergono dalle stime della Flai-Cgil, cheΒ per il settore agricolo ne calcola 400 mila, e dellaΒ Fillea-Cgil, che per l’edilizia ne conta almeno 150 milaΒ (ANSA).
LAVORO: CGIL; IN CAMPI E CANTIERI 550.000 SOTTO CAPORALE (2)
(ANSA) – ROMA, 24 GEN – Nell’edilizia durante ”gli ultimiΒ anni abbiamo assistito ad una forte espansione degli interessiΒ delle organizzazioni criminali. A causa della crisi,Β dell’assenza di investimenti, della frammentazione e del sistemaΒ di gare al massimo ribasso, esse hanno potuto investireΒ indisturbate denaro da ripulire e proprie imprese”, spiega laΒ Fillea-Cgil. E, appunto, aggiunge: ”L’ultimo grande business è quello della gestione della manodopera. Si stima che almeno 150Β mila siano i lavoratori gestiti dai caporali”. Β Inoltre, guardando all’agricoltura, secondo la Flai-Cgil, ciΒ sono ”400 mila lavoratori che vivono sotto caporale” e ”60Β mila lavoratori vivono in condizioni di assoluto degrado, inΒ alloggi di fortuna e sprovvisti dei minimi requisiti diΒ vivibilitΓ ed agibilitΓ ”. (ANSA).
LAVORO:CAMUSSO,CAPORALATO E’ FORMA TRATTA,SIA REATO
(ANSA) – ROMA, 24 GEN – ”Bisogna riconoscere la natura diΒ reato, la tratta delle persone qualsiasi sia la sua forma Γ¨ unΒ reato”. Cosi’ il segretario generale della Cgil, Susanna
Camusso, ha parlato del caporalato i occasione dell’assembleaΒ nazionale dei quadri Flai e Fillea, dove Γ¨ stata presentata unaΒ proposta di legge sul tema.Β Ne consegue, ha aggiunto Camusso, l’esistenza di unΒ ”problema di appalti, subappalti, criminalitΓ organizzata”Β che insieme al caporalato ”riguarda l’Italia sia che del nordΒ che del sud”.(ANSA).
LAVORO:MINISTERO, SANZIONI PENALI PER CHI SFRUTTA MANOVALANZA
(ANSA) – ROMA, 24 GEN – Le sanzioni penali per chi sfrutta laΒ manovalanza ci sono giΓ e il Ministero del Lavoro – in una notaΒ – ”evidenzia che proprio in tema di somministrazione e
intermediazione illecita di manodopera e’ da ultimo intervenutoΒ proprio il Decreto legislativo n. 276/2003 (di attuazione dellaΒ legge Biagi) che, all’art. 18 comma 1, prevede sanzioni di
carattere penale anche e soprattutto per fronteggiare ilΒ fenomeno del caporalato”.
Il Ministero si riferisce alle notizie emerse oggi inΒ occasione dell’assemblea nazionale dei quadri e dei delegatiΒ Flai e Fillea. ”E’ stato presentato un documento di propostaΒ legislativa – ricorda il Ministero – volto ad introdurreΒ specifiche sanzioni di natura penale per contrastare il fenomenoΒ del caporalato. Da quanto si apprende, coloro che sonoΒ intervenuti all’assemblea hanno infatti denunciato l’assenza diΒ adeguate sanzioni di carattere penale, evidenziando invece laΒ sola applicabilitΓ di una ‘sanzione amministrativa di 50 euro
al giorno per chi si dedica allo sfruttamento dellaΒ manovalanza”’. Il Ministero pero’ ricorda che la legge Β stabilisce: in caso di somministrazione illecita la penaΒ dell’ammenda di 50 euro per ogni lavoratore occupato e per ogniΒ giornata di lavoro. Se vi e’ sfruttamento dei minori la pena è dell’arresto fino a 18 mesi e l’ammenda Γ¨ aumentata fino alΒ sestuplo; in caso di intermediazione illecita la penaΒ dell’arresto fino a sei mesi e dell’ammenda da 1500 a 7500 euro.Β Se non vi Γ¨ scopo di lucro la pena Γ¨ dell’ammenda da 500 euroΒ fino a 2500. Se vi Γ¨ sfruttamento dei minori la pena è dell’arresto fino a 18 mesi e l’ammenda Γ¨ aumentata fino alΒ sestuplo.(ANSA).
ANSA/ LAVORO:CGIL,BASTA MERCANTI BRACCIA,CAPORALATO REATO PENALE
MULTA E’ IRRISORIA: VALE 50 EURO PER LAVORATORE INGAGGIATO
(ANSA) – ROMA, 24 GEN – Cinquanta euro. E’ la multa cheΒ pagano, se sorpresi in flagrante, i ‘caporali’, quei mercanti diΒ braccia che sulle piazze dei paesi del sud o nelle periferiaΒ urbane ingaggiano lavoratori, spesso per pochi euro, daΒ destinare ai lavori agricoli e nei cantieri edili. Ma ora quellaΒ sanzione amministrativa ”di appena 50 euro per ogni lavoratore
ingaggiato” deve diventare reato penale, chiedono i sindacatiΒ di categoria degli edili e dell’agricoltura, Fillea e Flai, eΒ tutta la Cgil. E per questo hanno messo a punto una proposta diΒ legge, affidata ”alle forze politiche e alle commissioniΒ parlamentari, con la convinzione che si possa in breve tempoΒ giungere ad un testo condiviso e alla sua rapida approvazione”Β ”Bisogna riconoscere la natura di reato: la tratta delleΒ persone, qualsiasi sia la sua forma, Γ¨ un reato”, ha detto ilΒ segretario generale della Cgil, Susanna Camusso, parlando all’Β assemblea nazionale dei quadri Flai e Fillea, dove Γ¨ stataΒ presentata la proposta di legge. Ne consegue, ha aggiunto, Β l’esistenza di un ”problema di appalti, subappalti, criminalitΓ Β organizzata” che, insieme al caporalato, ”riguarda l’ItaliaΒ sia che del nord che del sud”.Β Le sanzioni penali ci sono giΓ , replica perΓ² il ministeroΒ del Lavoro. La legge – viene ricordato in una nota – stabilisceΒ che ”in caso di intermediazione illecita c’e’ l’arresto fino aΒ sei mesi e un’ammenda da 1.500 a 7.500 euro. Se non c’Γ¨ scopoΒ di lucro l’ammenda va da 500 euro fino a 2.500. E se c’è sfruttamento dei minori, Γ¨ previsto l’arresto fino a 18 mesi,Β mentre l’ammenda e’ aumentata fino al sestuplo”.Β Secondo le stime di Flai-Cgil, sono 400mila i lavoratori inΒ agricoltura che vivono sotto caporale, e 60mila di loro vivonoΒ in condizioni di assoluto degrado, in alloggi di fortuna eΒ sprovvisti dei minimi requisiti di vivibilita’, come ha messo inΒ luce il caso di Rosarno, un anno fa. Stesso ordine di grandezza, grosso modo, per il settore edilizio: secondo la Fillea, sonoΒ 400mila i lavoratori in nero o sotto ricatto, cui viene chiestoΒ di aprire la partita Iva, di dichiarare meno ore lavorate (conΒ fuori busta in nero), di ricorrere ai permessi in caso diΒ infortunio non grave. ”Negli ultimi anni – scrive la Fillea –Β abbiamo assistito a una forte espansione degli interessi delleΒ organizzazioni criminali. A causa della crisi, dell’assenza diΒ investimenti, della frammentazione e del sistema della gare alΒ massimo ribasso, esse hanno potuto investire indisturbate ilΒ denaro da ripulire e l’ultimo grande business Γ¨ quello dellaΒ gestione della manodopera: si stima che almeno 150mila siano iΒ lavoratori gestiti dai caporali”.
Se a tutto cio’, spiegano poi i due sindacati, si aggiunge laΒ connotazione sempre extracomunitaria della manodopera occupataΒ nelle campagne e nei cantieri e l’introduzione del reato diΒ clandestinitΓ , ne emerge un elemento di ricatto formidabile neiΒ confronti di questi lavoratori, impossibilitati a denunciareΒ l’irregolaritΓ lavorativa perchΓ¨β immediatamente perseguitiΒ penalmente per il reato di clandestinitΓ e automaticamente
espulsi dal Paese. Contro il fenomeno del caporalato anche le organizzazioniΒ agricole Cia e Coldiretti. Il lavoro nero rappresenta una formaΒ di concorrenza sleale e inaccettabile, afferma la prima, mentreΒ Coldiretti ricorda che dal 31 gennaio potranno essere inviate le
istanze per l’assunzione regolare di quasi centomila lavoratoriΒ extracomunitari sulla base del decreto flussi varato dalΒ Consiglio dei ministri, e questo servirΓ da efficace contrastoΒ al fenomeno del caporalato e del lavoro nero. (ANSA).
LAVORO: CIA, COMBATTERE CAPORALATO, NUOCE A IMPRESE SANE
(ANSA) – ROMA, 24 GEN – E’ assolutamente prioritaria laΒ dignita’ del lavoro, nelle sue varie forme, sia quello deiΒ lavoratori dipendenti sia quello delle imprese sane rispettoΒ alle quali il ”lavoro nero” rappresenta una forma diΒ concorrenza sleale e inaccettabile. Lo afferma laΒ Cia-Confederazione italiana agricoltori in occasione dellaΒ presentazione della campagna ”Stopcaporalato” promossa dalleΒ categorie degli edili (Fillea) e dell’agroindustria (Flai) della
Cgil che si e’ tenuta oggi a Roma.Β La stessa Cia ha partecipato all’iniziativa con unaΒ delegazione composta da Sandro Salvadori, della GiuntaΒ nazionale, e da Claudia Merlino, responsabile della RelazioniΒ sindacali. ”Un segnale – sottolinea l’organizzazione agricola –Β dell’importanza che riveste la lotta ad un fenomeno che vaΒ combattuto con estrema forza e con la massima determinazione”.Β La Cia ritiene inoltre che la proposta di legge, rilanciata oggiΒ dalla Cgil, di inserire nell’ordinamento giudiziario nazionaleΒ il reato di caporalato ”sia meritevole di considerazione e diΒ approfondimento”.Β La Cia condivide inoltre l’esigenza, espressa dal segretarioΒ generale della Cgil Susanna Camusso, di una modificaΒ dell’attuale legge sull’immigrazione. Vanno rimossi – concludeΒ la Cia – quei meccanismi che hanno creato inutili rigidita’ e,Β di fatto, favorito l’aumento di forme irregolari di lavoroΒ (ANSA).
LAVORO: COLDIRETTI, 100MILA ASSUNZIONI CONTRO CAPORALATO
(ANSA) – ROMA, 24 GEN – Dal 31 gennaio potranno essereΒ inviate le istanze per l’assunzione regolare di quasi centomilaΒ lavoratori extracomunitari sulla base del decreto flussi varatoΒ dal Consiglio dei Ministri e questo servira’ da efficaceΒ contrasto al fenomeno del caporalato e del lavoro nero. E’Β quanto afferma Coldiretti in riferimento alla denuncia di Flai eΒ Fillea Cgil sul caporalato in Italia. Β La quota maggiore di 52.080 e’ assegnata – sottolinea laΒ Coldiretti – a cittadini provenienti da Paesi che hanno sottoscritto specifici accordi di cooperazione in materiaΒ migratoria impegnati in tutti i settori produttivi, tra i qualiΒ prevalgono perΓ² agricoltura, turismo ed edilizia. Tra questi,Β maxi quote sono riservate ad Egitto, Albania, Marocco, Moldavia,Β Tunisia, Filippine e Sri Lanka. Una altra quota rilevante diΒ 30.000 unitΓ – continua Coldiretti – e’ destinata al soloΒ lavoro domestico sempre per cittadini provenienti da Paesi cheΒ hanno sottoscritto specifici accordi di cooperazione in materiaΒ migratoria. Β ”Con la trasparenza e la legalita’ – continua Coldiretti – siΒ puo’ spezzare la catena di sfruttamento che sottopaga il lavoroΒ e il suo prodotto come dimostrano i tanti esempi virtuosiΒ presenti nelle campagne italiane dove lavorano regolarmenteΒ circa 90mila immigrati extracomunitari, dei quali circa 15milaΒ con contratti a tempo indeterminato”. ”Su un territorio che puo’ offrire grandi opportunita’ di
crescita e lavoro – conclude Coldiretti – va garantita laΒ legalita’ per combattere inquietanti fenomeni malavitosi cheΒ umiliano gli uomini e il loro lavoro e gettano una ombra su unΒ settore che ha scelto con decisione la strada dell’attenzioneΒ alla sicurezza alimentare e ambientale”Β (ANSA).
LAVORO: IDV A SACCONI, GOVERNO ASSENTE IN LOTTA CAPORALATO
(ANSA) – ROMA, 24 GEN – ”In Italia il caporalato costituisceΒ la regola soprattutto in settori come l’edilizia e in zone comeΒ il Mezzogiorno. Per questo, le affermazioni di Sacconi fannoΒ sorridere. Evidentemente il ministro vive in un altro Paese”.Β Lo dichiara in una nota il responsabile welfare e lavoroΒ dell’Italia dei Valori, Maurizio Zipponi, commentando le parole
del ministro del Lavoro.Β ”Il governo – aggiunge l’esponente dipietrista – non haΒ fatto nulla per contrastare un fenomeno gravissimo che colpisceΒ migliaia di lavoratori. Anzi, con le sue politiche scellerate,Β l’esecutivo ha incentivato l’evasione fiscale, la precarieta’,Β le gare di appalto al ribasso e la violazione sistematica dellaΒ legge, utilizzata come unica prassi per concorrere sulΒ mercato”(ANSA).